GENOVA - Ancora poco più di un mese per poter vivere un pomeriggio da fiaba, entrando nell'universo Disney: la mostra a Palazzo Ducale in questi mesi ha già riscosso un grande successo di pubblico, tra famiglie e amanti del genere. Ma non è una mostra solo per bambini.
"In questo momento sono le scuole a fare la parte del leone: apriamo addirittura un'ora prima e non riusciamo neanche a soddisfare tutte le richieste. Stiamo moltiplicando i laboratori anche per le famiglie, perché in tanti lamentavano di non essere riusciti a trovare posto"
Secondo il direttore di Palazzo Ducale, Serena Bertolucci, "questa è una mostra che spiega davvero a tutti come si raccontano le storie, storie che da zero anni a oltre 99 anni hanno accompagnato la vita di tutti, dalla propria infanzia a quella di figli e nipoti". L’esposizione è a cura della Walt Disney Animation Research Library, con la collaborazione di Federico Fiecconi, storico e critico del fumetto e del cinema di animazione e raccoglie preziose opere originali provenienti dagli Archivi Disney di questi immortali lungometraggi e di altri celebri film dei Walt Disney Animation Studios. Com'è nata la Sirenetta e com'è cambiata nel tempo? Ed Hercules? Fino ad arrivare ad Elsa di Frozen. Ma non può mancare Biancaneve, un caposaldo nella storia dei film di animazione.
"Nella mostra, viene fuori davvero come l'opera titanica che è stata. Pensate che per realizzare la scena dove i nani che mangiano la minestra ci sono voluti 240 giorni di lavoro di un animatore: una mole di lavoro spaventosa"
E poi l'ultima parte è dedicata a Frozen, "un'altra epoca nel quale c'è il computer, che cambia completamente il modo di disegnare, ma rimane intatto il processo della creazione". Un vero e proprio viaggio che mostra come da un pizzico di fantasia e una matita possano nascere personaggi che fanno parte dell'immaginario dei bimbi di tutto il mondo.