FameLab, torna il talent a Genova: 3 minuti per divulgare scienza, ma anche discipline umanistiche

GENOVA - Non solo argomenti scientifici, tratti dalla chimica, dalle scienze della terra, dalla fisica, dalla matematica o dalla tecnologia: quest'anno al talent internazionale FameLab per la prima volta si apre la sfida anche all'archeologia, la filosofia, la letteratura e l'arte. Torna a Genova la selezione di una competizione che ogni anno coinvolge centinaia di giovani ricercatori da 30 differenti paesi. Un evento che mette insieme la passione per le proprie materie di studio e la capacità di comunicarle. 3 minuti a disposizione per ogni ogni concorrente che avrà la possibilità di esporre un argomento di particolare interesse di fronte ad una giuria di grande rilievo.

A Genova l'appuntamento è per giovedì 13 aprile 2023: le preselezioni si terranno al mattino, in via Balbi 5, e le selezioni la sera al Teatro La Claque. Durante la finale è prevista anche un’esibizione musicale a cura del Conservatorio Niccolò Paganini di Genova di musica elettronica. Dalle selezioni locali, che in Italia si svolgono anche in altre 11 città, si passa alla finale nazionale e, infine, alla finalissima internazionale: Ancona, Brescia, Camerino, Catania, Cosenza, Lecce, Palermo, Perugia, Pisa, Torino, Trieste.

Per la prima volta, quest’anno la competizione si allarga anche ai divulgatori delle discipline umanistiche. E la seconda novità è che il campione nazionale si aggiudicherà, non solo l’accesso alla finale internazionale, ma anche un premio di 1500 euro. Per partecipare basta essere in linea con i requisiti e compilare il form sul sito dell'Università di Genova qui. L'evento rappresenta una bella opportunità per i partecipanti ed è coordinato da INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – Sezione di Genova, in collaborazione con Università di Genova, CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, Associazione Festival della Scienza, IIT – Istituto Italiano di Tecnologia, ADI – Associazione Dottorandi e Dottori di ricerca Italiani di Genova, Unione Matematica Italiana e Associazione didattica museale. Il talent è stato portato in Italia nel 2012 da Psiquadro in collaborazione con il Cheltenham Festivals, ideatore del format.