GENOVA - Vi siete mai immaginati come doveva essere la Biblioteca di Alessandria? Oppure avete mai fantasticato che le pagine di un libro prendessero vita davanti ai vostri occhi? O ancora, conoscevate la storia della biblioteca di Sarajevo o quella di Copenaghen? Comodamente seduti al primo piano di Palazzo Lomellino, in una atmosfera di luci soffuse e silenzio, si potrà "sfogliare" dieci biblioteche esistenti o andate perdute. Basta indossare un paio di cuffie e il visore per viaggiare nei luoghi che hanno custodito e custodiscono la memoria del mondo: è questo il proposito dell’installazione immersiva in realtà virtuale ispirata all’omonimo libro di Alberto Manguel e curata dal regista Robert Lepage, attraverso la casa di produzione canadese Ex Machina.
Quale migliore tappa per questa fortunata installazione, dopo il grande successo in Canada, Francia, Russia, Brasile e Germania, se non Genova, capitale italiana del libro 2023. Organizzata dal Comune di Genova in collaborazione con l’associazione Palazzo Lomellino di Strada Nuova onlus, la rassegna è disponibile in quattro lingue (italiano, inglese, francese, tedesco), per consentire anche ai turisti di imparare immergendosi a 360 gradi nelle biblioteche che hanno segnato la storia dei paesi del mondo.
E ogni library saprà stupire il visitatore, lasciandogli tante emozioni e voglia di visitare - quelle ancora esistenti - dal vivo, oltre a incuriosirlo e a spingerlo ad approfondire la storia di questi luoghi. "Una biblioteca è la nostra identità e la nostra memoria. Robert Lepage è riuscito a evocare molteplici identità e memorie per ricordarci che, anche in tempi di catastrofe, possiamo ancora essere razionali", spiega lo scrittore Alberto Manguel. "In questo senso, anche Genova Capitale del Libro 2023 è un'opportunità per rimarcare ulteriormente la centralità della lettura e dei luoghi di lettura come strumento di consapevolezza collettiva quanto individuale, per cui non posso che essere felice che la città ospiti la mostra in una cornice così coerente".
"La mostra The Library at Night è stata creata per condividere l'incantevole e potente magia delle biblioteche, veri e propri templi di conoscenza, custodi millenari della parola scritta", aggiunge Robert Lepage. "L'intento è di accompagnare il visitatore in un viaggio nello spazio e nel tempo, dal carattere quasi onirico, verso mondi unici dove l'antico e il contemporaneo si dischiudono attraverso il futuro della realtà virtuale. Sono entusiasta che Genova Capitale del Libro 2023 abbia accolto il progetto, permettendo così di condividere sempre più una simile esperienza".
Oltre all'allestimento, durante il week-end ci sarà la possibilità di visitare il Giardino Segreto, capolavoro di architettura del paesaggio, unico per conservazione delle opere d’arte e spettacolarità.
La visita parte con la preziosa facciata del Palazzo, per passare nell’atrio con lo spettacolare Ninfeo, fonte dall’aspetto monumentale, progettata da Domenico Parodi, che chiude idealmente l’asse di raccordo disegnato tra atrio, androne e cortile. Si accede quindi attraverso le scale al Giardino Segreto (www.palazzolomellino.org/), scoprendo scorci scenografici tra cui il percorso della galleria dei Cesari, con una prospettiva unica della Grotta di Adone che caccia il cinghiale. Una visita che permette di raccontare, attraverso i suoi spazi esterni la storia del Palazzo e le modifiche architettoniche e decorative apportate nel corso dei secoli. Le visite guidate partiranno nell’atrio del Palazzo dalle 10:00 alle 17:00. Ultimo ingresso ore 16:30. Non è necessaria la prenotazione.
IL COMMENTO
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