Al Porto Antico sull'isola delle Chiatte torna Sea Stories dal 19 al 28 agosto

GENOVA - Ritorna nella splendida cornice dell'isola delle Chiatte, la piattaforma sospesa sull'acqua al Porto Antico, il festival "Sea Stories" con Igor Chierici e Luca Cicolella, che ormai dal 2016 chiude gli appuntamenti di Estate Spettacolo. 

Si parte il 19 agosto con "Il pianista sull'oceano", poi "Melville e la balena bianca" che ricorda un titolo ormai di trent'anni fa di un "Ulisse e la balena bianca" che fu appunto lo spettacolo che inaugurò l'area del Porto Antico e a chiudere "Moby Dick". Fino al 28 agosto, tre spettacoli dove il mare è scenografia e al tempo stesso protagonista. Il festival era nato proprio con l'intento di mettere al centro il mare in una città che ha sempre avuto la sua storia legata al mare come Repubblica, come interscambio culturale e commerciale.

Si crea così un'atmosfera molto intima, a pochi metri dagli attori che recitano in scena, che danno vita a una vera e propria magia, con il cigolio delle assi ad accompagnare dolcemente la performance. Ma c'è poi un altro elemento che accomuna questi spettacoli, la musica. "Partiamo appunto dal libro Novecento di Alessandro Baricco. Un monologo, che negli anni è stato un grandissimo successo, dove la musica jazz degli anni Venti consente di raccontare la storia di Danny Boodman T.D. Lemon, il più grande pianista che è stato sul transatlantico Virginian e che da lì non è mai sceso".

La nuova produzione che debutta invece in occasione del festival 2024 è "Melville e la balena bianca", che pone l'attenzione su come la società moderna veda quella ottocentesca in cui ha vissuto Melville, e al tempo stesso è come l'autore è venuto a conoscenza della vera storia di come la baleniera Essex ha incontrato Moby Dick. Chiude proprio il reading di "Moby Dick", con un accompagnamento musicale di un trio in pieno stile shanty, che sono le canzoni marinaresche dell'Ottocento, cantate dai balenieri.

E in cantiere c'è da una parte un grande sogno, "quello di portare in scena un bel classico, quindi "La tempesta" di Shakespeare. Ma c'è anche una storia bellissima che mi prima poi vorrei raccontare che è quella dell'isola di camoglini dispersa nell'Atlantico, l'isola di Tristan".