Le prime 57 mila dosi di vaccino anti covid prodotto dalla Pfizer destinate alla Liguria arriveranno direttamente dallo stabilimento della multinazionale in Belgio, dove sarà prodotto il vaccino per tutto il continente europeo, all'interno di contenitori refrigerati che possono durare fino a 25 giorni purché adeguatamente riforniti di ghiaccio secco ogni cinque giorni. Lo spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti al termine di un incontro con i rappresentanti dell'azienda. "All'interno dei contenitori ci saranno delle 'pizze' di vaccini, fiale con cinque dosi di vaccino per fiala e con un numero minimo di mille vaccini per ogni 'pizza'. Dal momento in cui esce dal contenitore refrigerato deve essere inoculato entro sei-otto ore. Sostanzialmente la logistica è a carico di Pfizer".
CLICCA QUI PER VEDERE L'ULTIMO BOLLETTINO COVID DELLA LIGURIA CON I DATI AGGIORNATI
Nel frattempo il gruppo di lavoro sul Piano vaccini del Ministero della Salute è impegnato per definire i punti cardine, le priorità e l'organizzazione di quella che dovrebbe essere una vera e non facile vaccinazione di massa per difendersi dal Sars-CoV-2. Il ministro Roberto Speranza ha annunciato che sarà in Parlamento il 2 dicembre per presentare il piano strategico: "Dovremo costruire una campagna di vaccinazione molto larga. Non arriveràsubito per tutti, ma all'inizio ci saranno alcuni milioni di dosi. L'Italia avrà il 13,65% dei vaccini già opzionati in sede europea. L'acquisto sarà centralizzato e gestito dallo Stato".
Le prime ad arrivare dovrebbero essere quelle prodotte da Pfizer, circa 3,4 milioni di dosi. Poiché ne servono due a persona, si potranno vaccinare 1,7 milioni di individui. Resta intanto sul terreno della discussione il tema dell'obbligatorietà anche se in generale l'orientamento dovrebbe essere quello della 'raccomandazione'. "Verrà valutata la possibilità dell'obbligo per alcune categorie", ha affermato il coordinatore del Comitato tecnico scientifico Agostino Miozzo. "La cosa importante è che ci sia una campagna educativa e informativa" in modo da fornire agli italiani tutte le spiegazioni necessarie sui vaccini e sulla loro importanza.
Il gruppo di lavoro, coordinato dal direttore del Dipartimento di prevenzione Gianni Rezza, ha già sostanzialmente confermato le priorità, quali saranno cioè le categorie a cui per prime verranno somministrate le dosi: persone maggiormente esposte perché addette a "funzioni irrinunciabili" come il personale sanitario, destinatari stabiliti per età e patologie in essere. Quindi i servizi di pubblica utilità, come le forze dell'ordine. Speranza ha ribadito che "partiremo da categorie più a rischio di prendere il virus, come personale sanitario, anziani e chi ha più patologie". Il ministro della Salute ha poi voluto ribadire "grandissima fiducia nelle agenzie regolatorie preposte a garantire la sicurezza dei vaccini, che in Europa e Italia sono l'Ema e l'Aifa". Della scuola invece "dobbiamo ancora discutere", ha detto dal canto suo Walter Ricciardi, consigliere del ministro e componente del gruppo di lavoro del Ministero, "ne parleremo a breve nei prossimi incontri".
A Bruxelles si procede con la stipula dei contratti. La Commissione europea ha approvato il sesto contratto per un vaccino anti-Covid con l'azienda farmaceutica Moderna che prevede una fornitura iniziale di 80 milioni di dosi per conto di tutti gli Stati membri, più un'opzione per richiedere fino a ulteriori 80 milioni di dosi, che dovrebbero essere consegnate una volta che il vaccino si sia dimostrato sicuro ed efficace. Il contratto con Moderna amplierà il portafoglio di vaccini per i paesi Ue, aggiungendosi agli accordi raggiunti con AstraZeneca, Sanofi-Gsk, Janssen Pharmaceutica, BioNTech-Pfizer e CureVac. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen parlando al Parlamento europeo ha affermato che "i primi cittadini europei potrebbero essere vaccinati ancora prima della fine di dicembre". E ha sottolineato: "Gli Stati membri si devono preparare. Si parla di milioni di siringhe, di catena del freddo, di organizzare centri di vaccinazione e qualificare personale per farlo. Tutto questo va preparato".
salute e medicina
Covid, le prime 57mila dosi del vaccino Pfizer in Liguria arriveranno dal Belgio
L'annuncio della Regione
3 minuti e 18 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Lunedì 25 Novembre 2024
Pirondini: "A Grillo dico grazie, non riesco a immaginare un Movimento senza di lui"
Lunedì 25 Novembre 2024
Violenza donne, l'avvocato penalista: "Ecco come funziona il codice rosso"
Lunedì 25 Novembre 2024
Il medico risponde - Influenza e Covid, cosa ci aspetta nelle prossime settimane?
Domenica 24 Novembre 2024
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità
Ultime notizie
- Consiglio regionale, Sanna (Pd): "Il mio primo vero giorno 4 anni fa con il Covid"
- Consiglio regionale, Bagnasco (FI): "Forza Italia c'è stata, c'è e ci sarà"
- A Michè il pugno di ferro di Chicco: da buttafuori a esperto di sicurezza
- Solidarietà: idee regalo di Emergency Genova per aiutare chi soffre
- "Interventi urgenti di ripristino della pavimentazione", maxi coda tra Arenzano e Pegli
- Il consigliere più anziano in Regione Boitano: "Al centro sanità e infrastrutture"
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità