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Pesanti le critiche dei pentastellati nei confronti sia del centrodestra che del centrosinistra
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È Manuel Meles il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle a Savona. Meles, 28 anni, è attualmente capogruppo in Consiglio comunale e ha raccolto i consensi degli iscritti savonesi. Sono state quindi confermate le voci, ormai piuttosto certe, di una corsa in solitaria dei grillini, che non hanno trovato l'accordo con il Partito Democratico.


Era stato lo stesso Meles a dichiarare ai microfoni di Primocanale la decisione dei Cinquestelle, maturata dopo numerosi incontri con i rappresentati del Pd savonese. La scelta di questi ultimi di accogliere Italia Viva nella coalizione ha fatto definitivamente svanire l'ipotesi di un accordo giallorosso.


Durante l'ultima assemblea cittadina sono state presentate le linee del programma elettorale. "Un programma di forte rinnovamento e discontinuità rispetto ai disastri causati da centrodestra e centrosinistra, che tentano di illudere i savonesi cambiando solo il candidato sindaco, quando alle spalle hanno gli stessi personaggi che in questi ultimi 30 anni hanno dimostrato di non avere a cuore questa città”.


“Stop al degrado urbano: pulire la nostra amata città da cima a fondo, forte attenzione al tessuto commerciale ricucendo i rapporti logorati tra politica e commercianti, strumenti di partecipazione dei cittadini alla vita politica della città, soluzione per il mercato del lunedì, piano rifacimento asfalti e un grande piano di rigenerazione delle grandi aree abbandonate oggetto di interessi speculativi. Verde urbano, servizi per la collettività e parcheggi, mentre non ci sarà spazio per ulteriori palazzi residenziali o altri centri commerciali”.


Il M5s fa chiarezza sulla sua posizione: “Dopo gli ultimi disastrosi cinque anni, ci eravamo resi disponibili a valutare un accordo con il centrosinistra, a patto che procedessero con un fortissimo rinnovamento e in forte discontinuità con le pessime stagioni targate Berruti e Ruggeri: tuttavia il Pd ha preferito subire una candidatura a sindaco che ha portato con sé numerosi soggetti che negli ultimi 30 anni hanno contribuito ad affossare Savona, con incarichi in Giunta, in Consiglio o all’interno di società partecipate”.