"Ci sentiamo abbandonati e dimenticati". Questo è lo sfogo degli abitanti di via Campi all’ombra del nuovo ponte. “Siamo una zona di confine tra due municipi – racconta Eugenio Rago referente di via Campi del comitato abitanti ai confini della zona rossa – forse non si mettono d’accordo e questo è il motivo per il quale non si riesce a dare una sistemata alla zona”.
I problemi citati dai residenti sono diversi e si parte da quelli legati al dissesto idrogeologico: “tutte le volte che vieni un po' d'acqua giù si allaga tutto – spiega Rago – e l’acqua arriva fino alla cintola e questo è il primo problema, il secondo di conseguenza è che nessuno ci pulisce mai infatti l’erba primaverile è cresciuta sulla terra e il fango rimasti ancora della vecchia alluvione. Anche i marciapiedi sono disastrati a causa del passaggio dei mezzi per la demolizione e poi per la ricostruzione, sono già piccoli e ora sono insicuri”.
Ora che l’inaugurazione del nuovo ponte prevista per fine luglio si sta avvicinando la preoccupazione di chi ha visto dalla propria casa il crollo, la demolizione e poi la ricostruzione è quella di essere esclusi dalla riqualificazione che il progetto sottoponte dovrebbe portare a quella zona.
“Nei vari discorsi che sentiamo di via Campi non si parla mai, non vogliamo che questa via rimanga una zona di confine e dimenticata – sottolinea Rago – anche durante la demolizione e ricostruzione le vie intorno venivano maggiormente controllate e pulite, noi qui siamo sempre stati nella polvere e anche buttare la spazzatura era un problema”.
Rago sottolinea poi come questa piccola e stretta via sia stata un’arteria fondamentale di collegamento nei primi mesi dopo il crollo del Morandi, una strada “che ha dato il suo contributo”.
cronaca
Sottoponte, gli abitanti di via Campi: "Ci sentiamo dimenticati, c’è bisogno di manutenzione"
Lo sfogo del comitato abitanti ai confini della zona rossa
1 minuto e 35 secondi di lettura
TAGS
Ultime notizie
- Babbo Natale arriva in moto, a piedi e...fa il bagno: super partecipazione agli eventi festivi solidali
- Successo di pubblico e appalusi al Carlo Felice per lo 'Schiaccianoci'
- Asl1: medici e aperture straordinarie per le feste natalizie
- Feste di Natale e alcol: raffiche di interventi del 118
- Incidente in via Piacenza, anziana in rianimazione. Investita da un 88enne
- Guardia medica e 35 studi aperti nei weekend festivi, alla Spezia il piano per Natale
IL COMMENTO
A Genova magari non nasce la nuova Dc ma spuntano i “nuovi democristiani”
Se Genova non capisce i suoi nuovi scopritori