Il fatto è accaduto in un tratto di autostra interessato da un cantiere che obbliga alla corsia unica, nella carreggiata soprastante via Padova a Savona. Le conseguenze sul traffico sono state immediate: blocco totale tra Albisola e la complanare di Savona in entrambe le direzioni, dal momento dell'incidente fino alle 11.45 quando è stato riaperto il tratto tra Albisola e Savona in direzione Ventimiglia. Alle 13.40 è stato il turno traffico autostradale in direzione Genova. Così dopo quasi sette ore, il tratto è statao riaperto in entrambi i sensi.
Una situazione drammatica, che ha creato code e tempi lunghissimi di percorrenza. Segnalati fino a 13 km di coda tra Arenzano e Albisola direzione Savona e 9 km in direzione di Genova. Pesanti ripercussioni anche tra Genova Aeroporto e Genova Pra' in direzione Savona e lungo l'Aurelia. Inevitabili ripercussioni anche in A26 tra Masone e il bivio per la A10 in direzione Sud dove si sono formati fino a 10 km di coda; oltre 3 Km sulla A6 in direzione Sud. Il serpentone di macchine e camion sotto il sole ha fatto scatenare le polemiche di sindaci e operatori economici del territorio, sempre più esasperati da una situazione infrastrutturale da Terzo Mondo, che mette a rischio l'incolumità degli utenti. Sono servite ore, anche nel primo pomeriggio, per smaltire le code in direzione Ponente e in direzione Genova.
Da segnalare che per ovviare alla chiusura, Autostrade invitava a seguire un percorso 'alternativo' che da Savona risaliva verso la A6, proseguire verso la A21 per scendere sulla A26 verso Genova con un viaggio di 270 km e tempi di percorrenza di oltre 3 ore. Un paradosso visto che la distanza tra Savona e Genova in autostrada è meno di 40 km.
Per quanto riguarda il mezzo andato a fuoco, durante le lunghe operazioni di rimozione del mezzo, la polizia stradale ha scortato un carroatrezzi. Altrettanto lunghe le operazioni di ripristino del manto autostradale nell'area interessata dall'esplosione e dall'incendio, proprio per evitare ulteriori incidenti.
IL COMMENTO
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