
Era stato proprio il parlamentare ligure a chiedere collegamenti ferroviari più veloci tra la Liguria e le regioni del Nord Ovest. "Un treno dignitoso, confortevole e con orari ben studiati che colleghi le due città rappresenterebbe un immediato segnale per la popolazione ligure, indispensabile per un concreto cambio di tendenza che tolga la Liguria e Genova dall'isolamento senza aspettare il Terzo Valico", aveva detto Rossi a novembre 2015.
La sfida era stata raccolta dal presidente ligure Giovanni Toti che, in collaborazione con Trenord, aveva organizzato un viaggio di prova tra Genova Principe e Milano Rogoredo. Ora treno "velocetto" - così era stato ribattezzato - potrebbe davvero vedere la luce, stando alle dichiarazioni dell'amministratore delegato di Rfi
Scendere sotto l'ora "è un obiettivo che ci diamo, concretamente raggiungibile grazie alla tecnologia di ultima generazione e al Terzo Valico. In attesa del Terzo Valico i tempi di percorrenza possono già diminuire da un'ora e 40 a un'ora e 10 con treni no stop", spiega Gentile. Servono ancora adeguamenti tecnici e ritocchi agli orari, ma i costi "non sarebbero elevati perché si tratta di interventi su linee già esistenti".
IL COMMENTO
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