
Durante gli ultimi sopralluoghi è stato rilevato un possibile rischio cedimento per un tratto del sedime stradale, per cui saranno necessari nuovi accertamenti alla luce del sole. Sempre sul fronte savonese, è stato potenziato con altri 180 posti il treno del mattino che porta dalla Val Bormida al capoluogo di provincia. Il sovraffollamento ha creato diversi malumori nei pendolari ma le istituzioni hanno spiegato che fino a lunedì prossimo, quando dovrebbe essere riaperto il secondo binario, non è possibile prevedere nuovi treni per il congestionamento della linea.
Il presidente della provincia di Savona Pierangelo Olivieri riferisce che "purtroppo non è ancora possibile dire quando riaprirà la SP29 del Cadibona, confidavamo di riaprirla ma ci sono due fronti importanti di frana da gestire, in una non siamo ancora riusciti ad eliminare totalmente il pericolo". Olivieri stima in oltre 30 milioni di euro i danni alla viabilità provinciale provocati dal maltempo nel Savonese.
IL COMMENTO
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