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Lo scrive l'agenzia Dire. Motivo: "Troppo genovacentrico". Il diretto interessato per ora preferisce non commentare. La Lega intanto chiede di avere proprio quel ministero
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di Davide Lentini

GENOVA - Se confermata, l'indiscrezione giornalistica arrivata oggi da Roma attraverso l'agenzia Dire sarebbe una doccia fredda per la Liguria: Edoardo Rixi, deputato della Lega, non andrebbe bene a Fratelli d'Italia come ministro alle Infrastrutture. La sua candidatura, messa sul tavolo da Matteo Salvini che proprio oggi si è visto riconfermare dal Consiglio federale della Lega il mandato a trattare sul Governo, è ritenuta "inadeguata" dal partito di Giorgia Meloni. Chi ha in mano per Fratelli d'Italia il dossier sul dicastero a porti, trasporti e infrastrutture boccia la candidatura di Rixi.

Il responso - scrive l'agenzia Dire - arriva al termine di una consultazione informale nel mondo dell'intermodalità, dove l'eventuale nomina a ministro delle infrastrutture di Rixi è malvista essenzialmente per due ragioni. Sul piano politico, anzitutto, la Lega si è ridimensionata a partito localistico, pertanto nel giudizio di Fdi Rixi è inadeguato a garantire quell'orizzonte nazionale e internazionale che l'intermodalità e le infrastrutture esigono. Dal punto di vista tecnico, poi, Rixi è giudicato troppo "genovacentrico" e rischia di trasformare il Mit in un 'assessorato regionale'. La preoccupazione è che lavorerebbe in via prioritaria per il potenziamento esclusivo del porto di Genova.

Per molti una posizione pregiudiziale e incomprensibile visto che quando è stato chiamato a fare il sottosegretario prima e il viceministro dopo ha sempre fatto gli interessi della portualità italiana, non solo ligure. Tanto che oggi è responsabile nazionale della Lega per porti e trasporti.

Contattato in serata da Primocanale, Rixi preferisce non commentare indiscrezioni giornalistiche: "Non sappiamo neppure chi abbia espresso queste valutazioni nei miei confronti, in quell'agenzia non è riportato alcun nome, quindi non ha senso che dica qualcosa adesso. Io aspetto: se mi chiameranno ci sono, altrimenti continuerò a occuparmi ugualmente di porti e trasporti da deputato".

La Lega intanto ha indicato i possibili ministeri a cui è interessata: oltre a Interni, Turismo, Agricoltura, Disabilità c'è anche quello alle Infrastrutture.