GENOVA - L’uscita di scena di Luca Bizzarri da presidente della Fondazione Palazzo Ducale di Genova si trasforma in bagarre su twitter, tra colpi bassi e insulti. Dopo che venerdì scorso, alla scadenza del mandato, Beppe Costa è stato nominato al suo posto, Bizzarri aveva scritto un post su Facebook e rilasciato alcune dichiarazioni nelle quali lasciava intendere di essere stato sostituito perché non più gradito al sindaco Bucci “per le cose che dico”.
Affermazioni che hanno scatenato numerosi commenti, compresi quelli di chi ha esultato per il mancato rinnovo. Tanto che lo stesso Bizzarri nelle ultime ora ha lanciato un tweet in cui chiama in causa chi “ha goduto per la fine del mio incarico”, aggiungendo: “Meglio così, con più grande soddisfazione di questa non poteva finire, dai”. Il riferimento è a Francesca Totolo, scrittrice e reporter vicina alla destra, al deputato della Lega Claudio Borghi, e a Chef Rubio. Tutti e tre infatti avevano commentato positivamente l’uscita di scena del comico genovese, criticando le sue affermazioni.
In particolare, con Borghi la discussione su twitter è andata avanti a più riprese.
“Mamma mia che insopportabile sceneggiata – ha scritto il deputato leghista – Occupano tutto, anche (come in questo caso) per l’imparzialità forse ingenua dei nostri amministratori. Poi quando non gli rinnovano gli incarichi frignano e dicono che è un attacco politico”.
Immediata la replica di Bizzarri: “Poi le spiego la differenza tra ‘frignare’ e ‘ dire la verità’. E la verità è che me ne fotto di lei, dei suoi compagni, della politica degli amichetti, dei nemici e dei soldi. Non avevo nulla da guadagnare e nulla da perdere, ho servito la mia città. Incomprensibile per lei, capisco”.
Ma non finisce qui, perché il giorno dopo Borghi torna sull’argomento e Bizzarri rincara la dose: “Guardi che (a Palazzo Ducale, ndr) mi ci avete messo voi. Si sta dando del pirla da solo. Ma davvero siete così fessi? Allora faccio bene a dirvelo”. Con ulteriore replica del deputato della Lega: “Uhhhh, se dovessi fare la lista degli errori che a mio parere fanno le amministrazioni di centrodestra sulla cultura finirei al disgelo. Comunque non temere, io non ho avuto nessun ruolo, non faccio parte del ‘voi’ che ti ci ha messo e quindi non mi sto dando del pirla”.
Stesso campo di battaglia, ma altro profilo: sempre su twitter altro pesante botta e risposta sulla vicenda tra Bizzarri e chef Rubio. Quest’ultimo, riprendendo le dichiarazioni dell’ex iena “Io sostituito per le cose che dico”, ironizza: “Ma cosaaaa, sei infatti noto per le tue posizioni controverse e uno spirito critico che dà fastidio ai poteri forti. Hahahah”, con tanto di insulto finale.
Non tarda la replica dello stesso Bizzarri: “Hai le soddisfazioni di un macaco al quale hanno insegnato a fumare”. L’ulteriore risposta di Rubio è condita da altri insulti, si salva solo la parte in cui invita il comico genovese a piantarla “di frignare, di chiedere aiuto a amici immaginari e di fare tweet perché ti possano dire bravo o povero. Me fai ride oltre che pena”.
Finisce con Bizzarri che stamattina blocca Rubio. Segue il commento di quest’ultimo: “Ciao Luca, ora va e insegna agli angeli non troppo comici l’antica arte del ‘blocco senza argomento’ della sacra scuola sionista ligure”.
Non certo un bello spettacolo, di sicuro poco ben poco "culturale".
Sipario.
IL COMMENTO
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