GENOVA – È andato a buon fine il sopralluogo, nel quartiere Ca' Nuova a Pra', per visionare i locali situati in via 2 Dicembre 1944, dove sorgerà un nuovo polo ambulatoriale multidisciplinare. Presenti l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola, il direttore generale dell'Asl 3 Luigi Carlo Bottaro, l'ad di Arte, il presidente del Municipio e i vari rappresentanti dei comitati, oltre ai consiglieri Piana e Ariotti.
"La Lega ha sempre combattuto, sia in Comune che in Regione, perché il quartiere potesse avere questo servizio sanitario essenziale per il territorio dove saranno presenti ambulatori con medici di base e specialisti nel quartiere senza dover obbligare i cittadini ad andare a Prà o a Voltri per farsi visitare - hanno dichiarato il consigliere regionale Alessio Piana e il consigliere comunale Fabio Ariotti -.
La nostra richiesta è quella che i lavori possano iniziare il prima possibile, visto che l’ambulatorio è atteso ormai da molti anni e che quello di Ca’ Nuova è un quartiere popoloso dove sono presenti molte persone anziane e con disabilità. La Asl ha espresso oggi la volontà di iniziare i lavori e di portarli a termine entro settembre 2023, un impegno importante per ridare al ponente genovese una nuova struttura sanitaria fortemente necessaria alla comunità".
A domanda specifica, che entro il 2023 i lavori saranno conclusi, il consigliere regionale Piana risponde: "Sì, auspichiamo che entro la fine del 2023 gli abitanti del Cep abbiano il loro ambulatorio".
IL COMMENTO
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