I sondaggi su tunnel e sopraelevata, il punto con Paolo Gozzi (Vince Genova)

GENOVA - Prosegue il dibattito aperto da Primocanale, con il sondaggio di Tecnè, sulla costruzione del tunnel subportuale e sull'abbattimento della sopraelevata di Genova. La politica genovese e ligure esprime il proprio pensiero su quello che sarà il futuro della viabilità della città. Il capogruppo di Vince Genova Paolo Gozzi si è detto favorevole al tunnel subportuale.

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"Credo che sia un'opportunità per Genova dal punto di vista della mobilità, si tratta di uno dei grandi processi di trasformazione che stanno interessando in questa fase la città - commenta a Primocanale Paolo Gozzi -. È un'occasione da non perdere, considerando che se ne dibatte da decenni, adesso abbiamo l'opportunità di farla in un accordo di programma ben definito, in uno stato progettuale molto avanzato". 

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C'è poi un tema che si lega al traffico e ai benefici che il tunnel subportuale potrà dare alla città. "Lo spostiamo su una infrastruttura interamente dedicata, lontana dalle case e dai centri di vivibilità del centro che hanno subìto negli anni grandi processi di trasformazione - spiega Paolo Gozzi -. Per quanto riguarda la sopraelevata il dibattito è in itinere e rappresenta un elemento caratterizzante della città, con la posizione mediana di rivedere gli spazi della sopraelevata. Mantenerne una parte credo che sia la soluzione migliore, preservando la vista dalla sopraelevata, che è il segno distintivo di Genova".

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Gozzi è quindi d'accordo con l'abbattimento a metà della sopraelevata?

Mi sembra sia la soluzione migliore perché se no andremmo a perdere delle opportunità, che da un punto di vista di visione e di vissuto questa infrastruttura ci può offrire restituendola alla vivibilità dei cittadini e cogliendo l'occasione di spostare la mobilità su l'asse dedicato, che possa avere influenza positiva sulla viabilità.