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"Missione compiuta. Toti torna libero dopo tre mesi di arresti domiciliari ed essere stato costretto alle dimissioni. E il Pd si è preso il porto. Anche se diranno che non è vero". Così su X la ministra del Turismo, Daniela Santanchè
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GENOVA - L'ex presidente di Regione Giovanni Toti è libero. Non si sono fatte attendere le reazioni del mondo politico locale e nazionale.

"Missione compiuta. Toti torna libero dopo tre mesi di arresti domiciliari ed essere stato costretto alle dimissioni. E il Pd si è preso il porto. Anche se diranno che non è vero". Così su X la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, tra le prime a dedicare all'ex presidente di Regione Liguria un post sui social.

"Sono contento che Giovanni Toti sia tornato libero. Rimane la constatazione che sia stato costretto a scegliere tra libertà individuale e dimissioni. Un precedente con modalità anomale per l’assetto democratico del nostro Paese, a ogni livello”, commenta così in una nota il deputato e viceministro al Mit Edoardo Rixi.

"Come previsto, a pochi giorni dalle sue dimissioni da presidente della Regione Liguria Giovanni Toti torna libero, libero dagli arresti domiciliari e anche libero di potersi difendere nel modo migliore, per prepararsi al processo immediato che ha chiesto la Procura. E libero anche di rivendicare i 9 anni di buon governo in Liguria, suoi e del Centrodestra, come ancora una volta confermeranno i cittadini chiamati al voto". Lo dice il presidente di Noi Moderati Maurizio Lupi.

"Dopo oltre 80 giorni, l'ex presidente della regione Liguria è finalmente tornato libero, grazie all'accoglimento da parte del giudice della richiesta di revoca degli arresti domiciliari. Tuttavia, non posso nascondere l'amarezza per il fatto che abbia dovuto rinunciare alla carica di Governatore. Trovo che si sia molto lontani dal garantismo, considerando che Toti ha dovuto abbandonare il suo ruolo proprio per poter ottenere la revoca della misura cautelare". Lo afferma il deputato di Forza Italia Roberto Bagnasco.

"Toti ha governato molto bene, ha portato risultati e i cittadini liguri non hanno intenzione di tornare all'immobilismo che aveva la Liguria prima che arrivasse il centrodestra al governo". Ha detto il responsabile organizzativo do FdI Giovanni Donzelli, all'apertura della campagna "Stiamo cambiando l'Italia", a Ostia. "Se imporremo un candidato in Liguria? "Assolutamente non abbiamo intenzione di imporre nulla. In Liguria abbiamo governato bene in questi nove anni. Era una regione ferma e ha ripreso a correre. C'è un'inchiesta e le persone coinvolte spiegheranno alla magistratura".

Sul suo profilo Facebook la deputata di Noi Moderati Ilaria Cavo ha pubblicato una foto con Toti: "Bentornato Giovanni" si legge nella didascalia. "Grande soddisfazione per un momento tanto atteso". Così la Lista Toti ha accolto la notizia della revoca dei domiciliari. "Speriamo finalmente gli sia dato modo di concentrarsi sulla propria difesa e sulla tutela dei propri diritti. La sua forza e il suo coraggio sono stati un esempio per tutti noi e siamo certi che continuerà a dimostrare la stessa determinazione anche in futuro". La Lista Toti "è al suo fianco e lo sostiene in questo percorso - prosegue la nota -. Attendiamo con impazienza il momento in cui potremo rivederlo per affidargli nuovamente le redini del suo partito, certi che la sua guida sarà ancora una volta fondamentale per il nostro futuro".

"Accogliamo positivamente la notizia relativa alla revoca della misura cautelare nei confronti di Giovanni Toti, persona con la quale abbiamo lavorato bene in queste due legislature in Regione. Dopo anni di immobilismo, il centrodestra ha dato nuova linfa alla Liguria e tornare indietro sarebbe deleterio per il nostro territorio. Ora attendiamo di fissare un incontro per fare, finalmente, il punto politico insieme". Lo affermano in una nota il coordinatore regionale ligure di Fratelli d'Italia, Matteo Rosso, i parlamentari liguri, Gianni Berrino e Maria Grazia Frijia, gli assessori regionali Simona Ferro e Augusto Sartori e i consiglieri regionali Stefano Balleari e Veronica Russo.

(Notizia in aggiornamento)