Chicco Veroli scioglie le riserve, rimane in Vince Genova

Respiro di sollievo per Pietro Piciocchi e la sua maggioranza. Dopo giorni di calciomercato politico, dove il nome di Chicco Veroli rimbalzava sui taccuini dei procuratori di centrosinistra, il consigliere ha sciolto le riserve. Veroli infatti, in quota Vince Genova, ha confermato la propria fedeltà al gruppo consiliare civico che appoggia la giunta. Per comunicarlo si è affidato a un post social nel quale rivendica la propria vicinanza al centrodestra (almeno fino a fine legislatura). 

Il post sui social

L'annuncio in un post pubblicato su Facebook: "Dalla parte della maggioranza, dalla parte di Genova. Gli articoli di stampa degli ultimi giorni raccontano di una maggioranza in Consiglio comunale che vacilla, complici i nuovi equilibri che vanno delineandosi in Sala Rossa.

Posto che continuerò, come ho sempre fatto, ad esprimere il mio voto secondo coscienza, desidero fugare ogni dubbio circa la mia posizione in Consiglio comunale: ho iniziato e terminerò a sostegno della maggioranza. Quella maggioranza con la quale sono stato eletto, nel rispetto del mandato dei tanti amici e concittadini che mi hanno sostenuto attraverso la loro preferenza elettorale.

Ora più che mai, confermo il mio impegno a favore del bene della nostra città e dei suoi abitanti, cui dedico il mio tempo e le mie competenze, con un occhio al presente e la giusta attenzione a ciò che stiamo costruendo per le giovani generazioni e quelle che verranno".

Parità in aula rossa

Insomma, al momento rimane parità in aula rossa, con 20 consiglieri di maggioranza e 20 di opposizione (compreso il Gruppo Misto), con l’aggiunta del presidente del consiglio comunale Carmelo Cassibba, che ha diritto di voto. L’assetto dovrebbe essere confermato, con i consiglieri del GM che a esclusione di Lo Grasso stanno guardando a sinistra, anche fuori da palazzo Tursi (Viscogliosi, Gozzi e Costa, oltre ovviamente all’ex dem Lodi ndr). Questo per quanto riguarda l’interno, fuori dalle aule consiliari i partiti hanno iniziato la loro lunga discesa, o forse (soprattutto) salita, verso le Comunali della prossima primavera.