Ferrovie nel Ponente ligure, Toti: "Qui l'investimento più importante degli ultimi 30 anni"

"Sull'impianto ferroviario di questo territorio abbiamo fatto l'investimento più importante degli ultimi trent'anni. Entro un anno e mezzo, i treni regionali della Liguria saranno tutti con una età media non superiore ai 4 anni di anzianità". Così il governatore della Liguria, Giovanni Toti a Imperia ha parlato della situazione delle ferrovie nel Ponente ligure. 

"Quando sono diventato presidente i treni su questo territorio avevano ventidue anni medi di anzianità, tanto per dare un'idea del miliardo di euro, che abbiamo investito sul trasporto locale, che per la Liguria e per la sua conformazione è anche un trasporto metropolitano. Ovviamente sul contratto di servizio pubblico per gli interregionali è il ministero ad avere l'ultima parola".

Il Ponente Ligure però aspetta da tempo alcune opere fondamentali per potenziare i collegamenti come il raddoppio ferroviario del Ponente. L'ultimo tratto mancante per collegare col doppio binario dalla Spezia a Ventimiglia tutta la Liguria è proprio quello tra Andora e Finale. Nel 2016 c'è stata l'inaugurazione dell'ultimo tratto completato, quello tra Andora e San Lorenzo. Tra Andora e Finale Ligure c'è un pezzo di puzzle mancante.

Sul raddoppio ferroviario il governatore ligure fa il punto della situazione: "Per la prima volta vediamo all'orizzonte almeno la progettazione e la volontà di realizzare l'ultimo tratto del raddoppio della galleria di Ponente. Vi è anche un problema alla stazione di Ventimiglia, che è noto e a cui stava lavorando l'assessore Berrino, prima di diventare senatore, ma immaginiamo sia risolvibile, perché non è un problema da miliardi di euro, in quanto si potrà risolvere con buona volontà e un po' di cooperazione".

La presenza del genovese Edoardo Rixi della Lega nel nuovo governo Meloni come viceministro alle Infrastrutture lascia buone speranze che le diverse criticità della Liguria legate al suo isolamento possano essere prese in mano. Tra chi mostra fiducia c'è proprio il governatore ligure: "Oggi c'è un nuovo ministro delle infrastrutture nazionali e anche un nuovo viceministro delle infrastrutture legato a questo territorio. Tutto quello che ho detto, fa parte del documento strategico delle opere regionali, che abbiamo chiesto più volte ai vari governi e che non smetteremo di chiedere".