Genova – Nell’ambito dei festeggiamenti per il suo 75° anniversario, Costa Crociere è brand sponsor della 40° Assemblea Annuale dell’Anci, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, che si tiene presso il Padiglione Blu della Fiera di Genova dal 24 al 26 ottobre.
Durante questo importante evento, la compagnia italiana ha organizzato un workshop dedicato ai Guardiani della Costa, il progetto nazionale di educazione ambientale e “citizen science” promosso da Costa Crociere Foundation, rivolto alle scuole italiane.
“Abbiamo voluto dare il nostro sostegno all’Assemblea Anci non solo perché è un appuntamento di grande interesse che si tiene nella nostra città proprio in concomitanza con i festeggiamenti del nostro 75° anniversario, ma anche perché, riunendo tutti i comuni italiani, rappresenta in maniera esaustiva i territori e le comunità che visitiamo con le nostre navi e con le nostre esperienze a terra. In linea con i principi del nostro “Manifesto per un turismo di valore, sostenibile e inclusivo”, il nostro obiettivo è portare valore condiviso in questi territori e queste comunità. Il progetto Guardiani della Costa, coinvolgendo le scuole del nostro Paese sul tema della salvaguardia del nostro litorale, è un esempio concreto del valore che generiamo, che non è solo di natura economica, ma anche sociale” - ha dichiarato Mario Zanetti, Amministratore Delegato di Costa Crociere.
“Dalla sua inaugurazione, nel 2017, Guardiani della Costa ha coinvolto circa 70.000 studenti e 5.600 docenti di oltre 4.300 scuole in Italia, ricevendo il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – MASE, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Mit, oltre che al sostegno del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, per il suo Impegno a favore della promozione della sostenibilità tra i più giovani” - ha dichiarato Laura Cannone, Presidente del CdA di Costa Crociere Foundation.
Guardiani della Costa ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani e tutta la collettività sull’unicità e la fragilità del patrimonio naturalistico delle coste italiane, promuovendo l’ambiente marino mediterraneo, la biodiversità e la tutela delle coste e del mare contro l’inquinamento e la diffusione dei rifiuti. Si rivolge in particolare agli studenti delle scuole italiane, proponendo attività didattiche di valore scientifico sviluppate per essere facilmente accessibili, in maniera divertente e coinvolgente, anche da un pubblico di non esperti.
Gli istituti superiori che aderiscono al progetto “adottano” un tratto di costa italiana da monitorare, sviluppando un percorso che affianca formazione online e in aula a uscite sul campo. Diventano, quindi, i “guardiani” di un piccolo pezzo del patrimonio naturalistico del nostro Paese, impegnandosi a conoscerlo, studiarlo e analizzarlo, per favorire la sua protezione. Dall’inizio del progetto, sono stati adottati circa 2700 km di coste italiane.
Docenti e studenti seguono prima un percorso formativo online, con contenuti didattici creati “ad hoc”, sotto forma di webcast, dispense e video-tutorial, ricevendo una preparazione specifica su temi come l’ambiente marino mediterraneo, la biodiversità e la tutela delle coste e del mare, i cambiamenti climatici, le specie aliene, l’inquinamento e i rifiuti marini. Dopo di che effettuano una serie di uscite nel tratto di costa da loro adottato, in cui prendono in esame le principali caratteristiche dell’ambiente costiero, con attività di raccolta dati, come quelle sulla vegetazione costiera e sulla presenza di plastiche e microplastiche.
I dati scientifici raccolti in queste uscite vengono registrati e geolocalizzati su una piattaforma dedicata, creando una mappa virtuale e interattiva delle rilevazioni, che ha l’obiettivo di fornire una fotografia aggiornata delle caratteristiche naturali dell’ambiente costiero e del suo stato di salute. Seguendo la filosofia del “citizen science” (scienza realizzata e condivisa dai cittadini), anche le attività sul campo seguono rigorosi criteri scientifici, ma sono strutturate in modo che i dati possano essere raccolti direttamente dagli studenti.
Da giugno 2020 il progetto si è allargato alle scuole primarie e secondarie di primo grado, mettendo a disposizione degli insegnanti strumenti digitali interattivi e gratuiti per partecipare con le proprie classi al percorso di educazione ambientale dedicato al Mediterraneo.
Il progetto “Guardiani della Costa” si avvale della collaborazione, come partner scientifici, di Fondazione Acquario di Genova Onlus e Acquario di Genova, ENEA – Centro Ricerche Ambiente Marino, Osservatorio Ligure Marino per la Pesca e l’Ambiente (OLPA). Come partner strategici sono presenti Civicamente, Key Technologies, Scuola di robotica e Plastic Free. Inoltre, il progetto è supportato da Europ Assistance e Fondazione Snam.
IL COMMENTO
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