GENOVA - In commissione a Palazzo Tursi a Genova focus sull'Aeroporto Cristoforo Colombo. Al centro l'approfondimento in merito alle strategie di sviluppo dell’infrastruttura di Sestri Ponente. Le commissioni che fanno parte del consiglio comunale affrontano il tema per discutere e cercare di capire i programmi per rilanciare l'aeroporto. In aula anche il direttore generale dell'Aeroporto Cristoforo Colombo Francesco D'Amico.
Nel 2029 verrà rinnovata la concessione. Nel frattempo, nei cinque anni di mezzo, si cercano soluzioni per dare nuovo impulso all'aeroporto di Genova. Regione Liguria e Comune di Genova sono pronti a entrare nella compagine azionaria dell'aeroporto di Genova (Leggi qui). Mentre la Camera di Commercio, che è già all'interno della gestione del Colombo, ha spiegato che "la maggioranza dell'Aeroporto di Genova deve rimanere pubblica" e anche che "servono partner affidabili" (Leggi qui).
L'Autorità portuale del Mar Ligure Occidentale è azionista di maggioranza al 60%. Nelle scorse settimane sono state aperte delle buste con cinque manifestazioni di interesse per l'aeroporto Cristoforo Colombo di Genova (Leggi qui). La manifestazione d'interessa non produce vincoli, è uno strumento esclusivamente informativo. Si tratta di un documento con il quale una società, un ente o un consorzio, manifesta il proprio interesse a essere invitati dall'autorità contraente a partecipare alla gara per l'aggiudicazione di un determinato progetto.
Nel frattempo ieri si è svolto un incontro tra il Comune di Genova, il direttore generale di Aeroporto Francesco D’Amico e i rappresentanti dei sindacati Cgil Cisl Uil confederali. Al centro la questione di Piaggio Aerospace e dei suoi 180 lavoratori di Genova.
È stato condiviso l’avvio di un percorso che prevede il coinvolgimento al tavolo di Enac, di Piaggio come parte datoriale e di Regione Liguria affinché si arrivi a un protocollo di intesa che preveda la facilitazione da parte di Aeroporto di Genova nell'upgrade delle professionalità dei lavoratori Piaggio, anche con la collaborazione tecnica e di certificazioni Enac stessa.
Durante il vertice è stata riscontrata la disponibilità, previo accordo con la parte datoriale Piaggio, a fare da facilitatore di sinergie logistiche e lavorative tra i lavoratori di Piaggio e i clienti che hanno necessità di servizi proprio nel settore manutenzione, che rappresenta il core business prevalente di Piaggio a Genova.
“L’obiettivo finale è quello di affiancare in futuro al piano industriale di Piaggio anche altre attività a servizio dell’utenza dell'Aeroporto di Genova” spiega in una nota il Comune di Genova.
IL COMMENTO
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