LA SPEZIA - Il porto spezzino aggiunge un tassello al percorso verso la transizione energetica: nell’area demaniale marittima di accesso e sosta autotreni in località Stagnoni è stato installato Edux un impianto di GNL- Gas Naturale Liquefatto e di Gas Naturale Compresso.
“L'installazione di questo impianto – commenta il Presidente dell’AdSP del Mar Ligure Orientale Mario Sommariva -, frutto del lavoro svolto dall’AdSP nell'ambito del progetto europeo Interreg Italia-Francia Marittimo GNL FACILE, si inserisce nel contesto più ampio delle politiche di transizione energetica che stiamo portando avanti, dall’elettrificazione delle banchine che consentiranno di avere nel 2025 a La Spezia il molo Garibaldi attrezzato per il cold ironing, al blue flag che ha dato i suoi risultati in termini di riduzione delle emissioni, all’idrogeno che rappresenta una ulteriore opportunità che soprattutto il settore della nautica intende cogliere e che noi stiamo sostenendo. L’obiettivo di una progressiva decarbonizzazione si può raggiungere anche grazie a iniziative come quella di oggi che caratterizza ulteriormente il nostro sistema portuale in modo innovativo, sostenibile ed europeo”.
La concessione quadriennale per l’installazione e la gestione dell’impianto è a capo della Società HAM Italia S.r.L che sottolinea tramite l’Amministratore delegato Aldo Bernardini: “un passo avanti verso la decarbonizzazione del trasporto su strada e, nel contesto del progetto GNL Facile anche del trasporto navale. Siamo felici di mettere a disposizione della comunità un impianto di rifornimento così tecnologicamente avanzato ed affidabile capace di rifornire ogni tipo di veicolo pesante e leggero”
“Tutte le iniziative di sviluppo della rete delle infrastrutture di approvvigionamento e di distribuzione del GNL, e sempre più di bioGNL, sul territorio nazionale – aggiunge Andrea Arzà presidente di Assogasliquidi-Federchimica, l’associazione che rappresenta le imprese del GNL e GPL in Italia - sono infatti un volano per la crescita e diffusione del carburante che ha un ruolo significativo nella decarbonizzazione del trasporto pesante sia stradale che marittimo”.
“Il GNL e il bioGNL sono soluzioni che riducono significativamente le emissioni inquinanti, dimostrando il loro potenziale nel contribuire a un futuro più sostenibile. Investire in impianti come questo significa credere in un futuro energetico pulito per il nostro Paese” conclude Dario Soria, direttore generale Assocostieri, finanziatori della struttura.
IL COMMENTO
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