Terzo valico, Caviglia risponde a Rossi: "Sue argomentazioni realistiche"

GENOVA - Si apre un vivace dibattito dopo l'articolo di Maurizio Rossi, in qualità di membro della Commissione trasporti Senato XVII legislatura, in merito al Terzo Valico ferroviario Genova - Milano. 

Oggi accogliamo il commento di Maurizio Caviglia, segretario generale della Camera di Commercio di Genova.

Fine lavori nel 2035?

"Con grande dispiacere - osserva Caviglia - devo riconoscere che le argomentazioni dell’editore e Senatore Maurizio Rossi sono realistiche.
Forse avrebbe potuto evitare il duro colpo di parlare di 2035". Il segretario generale si riferisce all'ipotesi di Maurizio Rossi di un fine lavori previsto non prima di undici anni per vedere il raddoppio integrale della linea ferroviaria Genova-Milano. 

"Liguria isolata"

"Mi auguro che un impegno straordinario di tutti possa scongiurare questo rischio - continua Caviglia - Di sicuro la Liguria continua a restare nel suo isolamento senza che questo venga riconosciuto". 

Le conseguenze per le imprese

Per il segretario generale della Camera di Commercio di Genova le conseguenze ovviamente ricadono sulle imprese: "Per loro maggiori costi a causa della carenza dei collegamenti e questo incide sulla loro competitività".