Aeroporto di Genova, Rixi: "Deve diventare la casa delle compagnie crocieristiche"

L'aeroporto di Genova ha inaugurato la sua nuova ala est del Colombo. L'evento è stato l'occasione anche per fare il punto sul futuro dello scalo. Presente alla cerimonia il viceministro alle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi che senza usare mezze misure ha tracciato quale può essere la chiave di volta del Colombo: il traffico passeggeri legato alle crociere. 

"Oggi l'86% dei croceristi che arriva a Genova arriva con la gomma (bus e/o auto) - precisa il viceministro -. Tutte le compagnie di crociera devono trovare in questo aeroporto una grande casa. Ci vuole una parità di trattamento. È evidente che lo scopo non è fermarsi qui ma ristrutturare anche l'altra ala dell'aeroporto in modo da accogliere fino a 2 milioni e mezzo di passeggeri che in gran parte devono essere legati al mondo delle crociere. Noi viviamo una situazione di isolamento: e bisogna dire che mentre per altri lavori di natura infrastrutturale ci vogliono molti anni per l'aeroporto bastano pochi anni per cambiare. Per questo il match crociere-aeroporto è centrale. Serve creare un aeroporto accogliente da una parte e dall'altra avere dei legami buisness Bisogna agire su più leve e puntare ad avere il 60-70% di velivoli riempiti con passeggeri legati al traffico crocieristico e il restante legato al turismo di altro tipo e al business". 

E sui lavori effettuati Rixi aggiunge: "Questo è il primo momento in cui si vede bene il lavoro fatto in questo aeroporto - ha commentato Rixi -. A Genova piace molto il mugugno ma bisogna guardare al futuro e questa città non deve chiudersi in se stessa. Dal 1986 per molti anni gli investimenti sono stati pochi. La visione che c'è stata in questi anni ha fatto che ci fossero nuovi investimenti sull'aeroporto, lo ha fatto Regione Liguria con circa 10 milioni e lo ha fatto il governo con circa 70 milioni. Qui il collegamento con un tapis roulant mobile è fondamentale per collegare l'aerostazione con la ferrovia".

Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsApp, Facebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook