GENOVA - La storia degli ultimi 40 anni del porto di Genova raccontati dall'Archivio storico di Primocanale. L'appuntamento di Terrazza Incontra ripercorre alcune tappe simbolo della storia dello scalo portuale genovese. Il tutto in occasione dei 40 anni di Primocanale.
Immagini storiche come l'arrivo nel 1985 di Papa Giovanni Paolo II al porto direttamente a bordo di una pilotina. Le voci di Paride Batini, uomo simbolo della Culmv e quella di Roberto d'Alessandro presidente del Porto alla fine degli anni Ottanta. E poi' l'inaugurazione di quello che allora si chiama Vte e oggi Psa. Ma anche immagini tristi e tragedie come l'incendio della Haven e il disastro della Torre Piloti. In questi quarant'anni tanti i cambiamenti come la demolizione del silos di Ponte Parodi, il riempimento di calata Bettolo, i progetti di Renzo Piano per dare nuovo volto al Waterfront, l'Hennebique e non solo.
E poi le questioni più strettamente 'politiche' con le battaglie sul Multiporpose, i binari in porto per aumentare efficienza e quantità del traffico merci, e ancora la crescita del numero delle navi da crociere e lo sguardo sul futuro e sul turismo. L'arrivo del premier Mario Draghi a a Palazzo San Giorgio a febbraio è storia dei nostri giorni ma durante il G8 del 2001 al Magazzini del Cotone la stampa mondiale osservava dalla diretta di Primocanale quanto accadeva in città in quei giorni caldi e tesi di luglio.
Dall'imprenditore Aldo Spinelli a Cirillo Orlandi, ex manager dell'allora Vte, Alessandra Grimaldi consigliere della Grimaldi Holding, ma anche il presidente dell'Autorità portuale del mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini, la presidente della Commissione Trasporti alla Camera Raffaella Paita, Pietro Piciocchi, Ilaria Cavo, Maurizio Caviglia, Gian Enzo Duci e tanti altri.
E' stata l'occasione per ricordare, grazie alle immagini tratte dall'archivio storico di Primocanale, le diverse tappe che hanno caratterizzato la storia del porto genovese, fulcro dell'attività economica della città e della Liguria. "E' stato molto bello vedere una carrellata della storia di Genova, tante famiglie si sono impegnare e si stanno impegnando per far crescere il porto di Genova - ha spiegato Signorini -. Bisogna sempre ricordare che questo non è solo il porto di una città, di una regione o di una macro-regione, questo è il primo porto italiano e uno dei principali porti europei. Nella storia le fortune di Genova sono sempre state legate al suo porto: se il canale funziona Genova si rafforza altrimenti no" conclude Signorini.
"Bisogna andare orgogliosi della storia di questo porto e continuare a lavorare per renderlo grande - racconta Paita -. Oggi facciamo i conti con infrastrutture che ancora non sono adeguate. Bisogna fare in modo che la realizzazione di queste opere vadano veloci per rafforzare il porto".
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IL COMMENTO
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