ROMA - L'obbligo di utilizzo delle mascherine resterà nelle Rsa, nei reparti ospedalieri di malattie infettive e nei Pronto soccorso.
Lo afferma all'Ansa il ministro della Salute Orazio Shillaci a margine della cerimonia delle medaglie al merito per la sanità pubblica al Quirinale, precisando che oggi firmerà l'ordinanza in materia. La precedente ordinanza che prevedeva l'obbligo di mascherine nelle Rsa e negli ospedali scadrà infatti il 30 aprile.
Tra le altre novità Schillaci ha reso noto che si sta valutando di estendere gli screening anche per il cancro al polmone, patologia in aumento tra le donne italiane con un +3,6% nel 2022. Durante la pandemia si è assistito a un calo significativo di questi esami per cui "siamo fortemente impegnati per recuperare i ritardi accumulati attraverso campagne di sensibilizzazione e di informazione, in conformità con gli obiettivi del Piano Nazionale di Prevenzione e del Piano Oncologico Nazionale, approvato lo scorso gennaio".
Il Servizio sanitario nazionale, ha precisato il ministro offre tre programmi di screening gratuiti per i soggetti considerati a rischio. Due di questi sono tipicamente femminili, seno e collo dell'utero, il terzo è per il tumore del colon-retto, malattia che sta diventando una delle principali neoplasie anche tra le donne. La patologia oncologica più diffusa resta in ogni caso il cancro al seno che nel 2022 ha colpito oltre 55.000 donne.
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