Genova, Asl3 sospende tutte le visite dei parenti in ospedale

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GENOVA - Salgono i contagi per covid-19 in Liguria e aumentano in particolar modo gli ospedalizzati: nella giornata di sabato 11 dicembre in Liguria sono 700 i contagiati e 294 le persone in ospedale di cui 28 in terapia intensiva. In considerazione dell'evoluzione del quadro epidemiologico Asl3 comunica che da oggi, 12 dicembre, saranno sospese le visite a degenti e ricoverati per tutelare pazienti e operatori, presso gli Ospedali Villa Scassi a Genova Sampierdarena, Padre Antero Micone a Sestri Ponente, Gallino di Pontedecimo e La Colletta di Arenzano.

"Le visite sono solo temporaneamente sospese e potranno essere concesse in casi particolari valutati dal responsabile della Struttura e condivisi con la Direzione Medica Ospedaliera. Qualora dovesse essere ammessa la visita al paziente degente restano invariate le modalità di accesso, come previsto da procedura aziendale", scrive Asl3 in una nota.

Nei giorni scorsi la scelta di sospendere le visite era già stata fatta dagli altri ospedali genovesi: il San Martino di Genova lo scorso 6 dicembre aveva annunciato la chiusura alle visite dei parenti di 24 diversi reparti, dalla medicina interna all'oncologia, per poi estendere anche ad altre strutture sanitarie la sospensione. La direzione sanitaria dell'ospedale ha aggiunto dall'11 dicembre anche la S.S.D. Area Medica Critica al primo piano del Pronto Soccorso, l'Ortopedia e Traumatologia d'Urgenza e la Clinica Gastroenterologica.

All'ospedale Galliera di Genova già da diversi giorni le visite dei parenti sono valutate singolarmente a seconda delle condizioni del reparto, della sicurezza per personale e pazienti. Sono i direttori delle unità e delle strutture a valutare caso per caso.