GENOVA - Dalla prevenzione ai pronto soccorso passando per i nuovi progetti di sanità digitale, arrivando alla farmacia dei servizi con un focus sull'importanza della donazione: quella di sangue, organi e midollo osseo. Questi i temi al centro della nuova puntata di 'Terrazza Incontra la sanità pubblica e privata della Liguria' in diretta dalle 21 dagli studi di Terrazza Colombo. La puntata si aprirà, come di consueto, con un'intervista all'assessore regionale alla sanità Angelo Gratarola con cui faremo il punto sul piano socio sanitario e i progetti per gli ospedali della Liguria.
La prima tavola rotonda vedrà al centro la prevenzione da una parte e dall'altra la promozione della salute. Con le poche risorse di cui dispone il servizio sanitario nazionale, infatti, è necessario dare sempre di più impulso alla prevenzione delle malattie, incentivando vaccini e screening, ma anche sani stili di vita e corretta alimentazione. E’ la strada individuata dagli oltre 3.000 professionisti di sanità pubblica – provenienti da tutto il mondo – che si sono riuniti nelle scorse settimane a Roma, per il 56° Congresso Nazionale della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI), svolto in concomitanza con il Congresso Mondiale di Sanità Pubblica.
Gli attuali investimenti sulla sanità in Italia sono i più bassi tra i Paesi Ocse e dopo il picco della spesa emergenziale dovuta alla pandemia, è in atto un ridimensionamento e un contenimento della crescita della spesa sanitaria che proseguirà fino al 2024. Questo cosa significa per la sanità della Regione più anziana d'Italia? Come impiegare al meglio le risorse del sistema sanitario nazionale puntando sulla prevenzione?
Per la presidente della Società di Igiene Roberta Siliquini "il nostro servizio sanitario nazionale potrà essere sostenibile solo se attueremo tutte quelle buone pratiche per ritardare o ridurre la morbosità di patologie infettive e cronico-degenerative. Quindi forte impulso va dato ai servizi della prevenzione, ai dipartimenti della prevenzione, con le loro attività di prevenzione primaria, secondaria, screening, educazione alla salute, vaccinazione, educazione alimentare. E molto impulso va dato anche al ruolo centrale che i distretti sanitari dovranno avere nell’organizzazione delle cure primarie e secondarie anche in connessione con il sistema sociale".
Ne parleremo insieme al professor Giancarlo Icardi referente in Liguria dell'istituto superiore di sanità; Matteo Bassetti direttore DIAR malattie infettive Liguria; Camilla Sticchi direttore S.C. coordinamento regionale delle attività di prevenzione e di epidemiologia Alisa; Enrico Castanini amministratore unico Liguria Digitale; Luigi Carlo Bottaro direttore generale Asl 3; Roberta Serena direttore dipartimento salute Liguria.
Nella seconda tavola rotonda protagonista sarà la medicina digitale con gli ultimi progetti sviluppati da Liguria Digitale: l'app pronto soccorso live che trova il pronto soccorso della Regione più vicino e meno affollato fornendo anche le indicazioni stradali per raggiungerlo; la ricetta dematerializzata e la distribuzione dei presidi per il monitoraggio della glicemia per i pazienti diabetici nelle farmacie della Liguria.
Al tavolo questa volta oltre all'assessore regionale alla sanità Angelo Gratarola; all'amministratore unico di Liguria Digitale Enrico Castanini presenti Giorgio Ardizzone direttore DIAR emergenza urgenza Liguria; Alessandro Rollero direttore pronto soccorso ospedale Villa Scassi Genova Sampierdarena; Barbara Rebesco direttore SC Politiche del Farmaco di Alisa; Elisabetta Borachia presidente Federfarma Liguria.
L'ultima parte sarà dedicata al tema della donazione di organi e sangue. Partiremo dalla testimonianza di Pino Tosi che nel 1976 fu il primo a essere sottoposto a un trapianto di midollo osseo in Italia al Policlinico San Martino di Genova dal professor Alberto Marmont e da quella di Alessia Gnignini che due anni fa ha subito un trapianto di reni dopo 4 anni di dialisi. Ne parleremo con il professor Emanuele Angelucci direttore ematologia e trapianto di midollo osseo Policlinico San Martino; Gianluca Ubezio responsabile S.S. Produzione e qualificazione degli emocomponenti Policlinico San Martino. In collegamento anche il professor Alessandro Bonsignore direttore f.f. centro regionale trapianti e Mattia Villardita - Spiderman testimonial della campagna regionale per la donazione di sangue.
IL COMMENTO
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