Giulia Cecchettin è la 103esima donna ammazzata da un uomo dall'inizio del 2023, uccisa dall'ex fidanzato. Secondo l'ultimo report del Viminale dal 1 gennaio sono stati registrati 285 omicidi, con 102 vittime donne, di cui 82 uccise in ambito familiare/affettivo; di queste, 53 hanno trovato la morte per mano del partner/ex partner. Un fenomeno di cui si continua a parlare, ma che non si riesce ad arginare.
"Tema centrale è quello della responsabilità: bisogna sì educare i figli ma anche la società va educata", commenta a Primocanale Silvia Cristiani, psicologa del centro antiviolenza Mascherona di Genova. Che continua: "Dovremmo educarci tutti: la violenza è un fenomeno che riguarda tutti. Dobbiamo superare la lettura del 'ragazze attente perché fuori c'è il lupo' perché per strada non ci sono lupi ma uomini, persone che aggrediscono e feriscono e si ritengono in diritto di poterlo fare. Dobbiamo insegnare a chi pensa di essere in diritto di poter aggredire qualcun altro che non lo è e tutti noi come società civile ci dobbiamo impegnare a segnalare ogni singolo episodio di cui siamo testimoni", continua la psicologa.

IL COMMENTO
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