Liste d'attesa, assunzioni e cantieri, le sfide della sanità dalle 21

GENOVA - Come la nuova cabina di regia sul sistema sanitario regionale potrà aiutare a ridurre i tempi delle liste d'attesa? Come mai nel 2023 sono aumentate le prestazioni di diagnostica per immagini? A che punto sono i lavori del cantiere per la realizzazione del padiglione zero del 'Nuovo Gaslini'? Di quanti medici e infermieri avrebbe bisogno la Liguria e quanti saranno assunti nel 2024? E' vero che si sta andando sempre di più verso il privato? Di questo e di molto altro parleremo martedì 20 febbraio a partire dalle 21 nel nuovo appuntamento di 'Terrazza incontra la sanità' in diretta dagli studi di Terrazza Colombo a Genova.

La cabina di regia avrà poteri estesi, non costerà un euro in più ai liguri, si collega al percorso di digitalizzazione e lavorerà per ottimizzare l'aumento di tutte le prestazioni della sanità pubblica. Monitorare in tempo reale l'andamento delle prenotazioni, modulare la proposta e i tempi di risposta, spingersi, laddove possibile, anche all'overbooking per colmare i vuoti delle disdette: la cabina, con un mix di azioni, dovrebbe contribuire a un sensibile miglioramento della situazione attuale.

Secondo il presidente della Liguria Giovanni Toti e l'assessore regionale alla sanità Angelo Gratarola il modello del coordinamento vincente durante il Covid si ripropone anche per abbattere le liste d’attesa con una struttura che velocemente e in tempo reale si coordina per affrontare via via le tematiche che si presentano per superare le attuali difficoltà.

Con la chiusura della gara per la diagnostica, e con l'assegnazione dei primi lotti, le stesse aziende sottoscriveranno in tempi rapidi i contratti pari a 7 milioni di prestazioni aggiuntive che apriranno le liste di prenotazione in tutta la regione. Parallelamente, verrà aperto il bando di gara per la chirurgia a bassa e media complessità, prima con l'ortopedia e poi a seguire con le altre specializzazioni. Altri 35 milioni che entreranno nel circuito della sanità ligure

Alla prima tavola rotonda parteciperanno: Angelo Gratarola assessore regionale alla sanità; Filippo Ansaldi direttore generale di Alisa; Enrico Castanini amministratore unico di Liguria Digitale; Francesco Berti Riboli presidente Confindustria salute Genova; Alessandro Bonsignore presidente ordine medici e odontoiatri; Andrea Stimamiglio segretario regionale Federazione italiana medici di medicina generale; Paola Cognein direttore struttura dipartimentale gastroenterologia ed endoscopia digestiva ASL3.

Subito dopo focus su assunzioni e la mancanza di personale problema nazionale con: Angelo Gratarola assessore regionale alla sanità; Filippo Ansaldi direttore generale di Alisa; Alessandro Bonsignore presidente ordine medici e odontoiatri; Carmelo Gagliano presidente ordine professioni infermieristiche della provincia di Genova; Patrizia Guido dirigente medico S.C. Anestesia e Rianimazione ospedale Galliera di Genova; Francesco Russello medico specializzando in anestesia e rianimazione e medico 118; Guido Michielon direttore cardiochirurgia Gaslini.

Una ultima parte sarà dedicata al cronoprogramma degli interventi sugli ospedali liguri con al centro il nuovo Gaslini insieme a Renato Botti direttore generale Istituto Giannina Gaslini di Genova.