Quarta dose per over 80, Orsi: "In Israele e Scandinavia risultati positivi"

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Via libera alla quarta dose per tutti gli over 80 in Italia e per i pazienti fragili dai 60 in su, anche se ancora non è nota la data di apertura delle prenotazioni. La vaccinazione sarà effettuata a 4 mesi di distanza dalla terza dose e in Liguria riguarderà oltre 113mila persone. 

Dai Paesi che già hanno somministrato la dose - quarta, ovvero seconda dose booster - arrivano i primi risultati confortanti: "Alcuni Paesi hanno iniziato a fare le quarte dosi in pazienti diversi rispetto a quelli per cui si erano pronunciate finora le autorità sanitarie. Ecco perché anche in Italia il ministero della Salute si è pronunciato in tal senso", spiega a Primocanale il professor Andrea Orsi, docente di igiene dell'università di Genova.

"La vaccinazione va effettuata a distanza di quattro mesi dalla terza dose per gli over 80: alcuni Paesi come Israele e alcune nazioni scandinave hanno prodotto evidenze interessanti su come in questi soggetti la terza dose protegge, ma una quarta protegge ancora di più", continua Orsi. Che ricorda a quali categorie, oltre agli over 80, la circolare del ministero della Salute abbia allargato la raccomandazione vaccinale: "L'altra categoria coinvolta sono i soggetti da 60 a 80 anni con condizioni di salute come chi è affetto da patologie gravi che hanno un concreto rischio di forma grave di covid, non solo dunque le persone ultrafragili. Tra queste patologie ci sono ci sono i fortemente scompensati cardiaci, le malattie respiratorie gravi, i diabetici insulino dipendenti".