Sanità

I controlli dell'associazione in difesa del malato attraverso i CUP della nostra regione per prenotare visite specialistiche ed esami diagnostici
54 secondi di lettura
di T.O.

Liste d'attesa in Liguria per visite specialistiche ed esami diagnostici: sui tempi per la prenotazione la nostra regione mostra due passi differenti a seconda della zona e della Asl di competenza. La denuncia è del Tribunale del malato attraverso la sua coordinatrice regionale Rita Hervatin, che riceve a sua volta le segnalazioni dei pazienti.

"Le segnalazioni riguardano un certo tipo di visite particolari come mammografie, colonscopie, visite oculistiche. Siamo andati a verificare, contattando i CUP, se i tempi ottenuti dalle persone erano gli stessi che ottenevamo noi. E abbiamo avuto risultati sconfortanti", dice Rita Hervatin.

Ma emergono anche sostanziali differenze geografiche: "Mentre Asl3 per tante prestazioni offre la disponibilità anche in tempi corretti, per alcune visite specialistiche la situazione è critica, come per le visite oculistiche per le quali non vengono date prenotazioni. Dovrebbero dare una data, anche dopo due anni", chiosa Hervatin.

"Mentre la situazione è più tragica in altre aree, in Asl1 e Asl5. La Asl5 spezzina in particolare ha tante prestazioni mancanti: non offre visite oculistiche, mammografie, visite gastroenterologiche. E' una situazione non accettabile", chiude la coordinatrice del Tribunale del malato.

 

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