GENOVA - E’ attivo da oggi, martedì 25 ottobre, presso l’Ospedale Villa Scassi, il nuovo ambulatorio dedicato alle “cure simultanee”, frutto della sinergia tra le Cure Palliative e l’Oncologia di Asl3. Il nuovo servizio, rivolto ai pazienti oncologici, offre una presa in carico multidisciplinare e globale della persona attraverso l’interazione contestuale di oncologo, palliativista e psico-oncologo. La formula consente di supportare il paziente, fin dalle prime fase dalla malattia, nella terapia, nella gestione del dolore e nei non meno importanti aspetti psicologici.
"Le ‘simultaneous care' sono sostanzialmente una presa in carico completa del paziente affetto da malattia neoplastica fin dall'esordio della malattia perché i bisogni di una persona che incontra questa patologia possono essere vari - sottolinea l'assessore alla Sanità di Regione Liguria Angelo Gratarola - Il nostro compito è quello di prenderci cura della persona malata e cercare di soddisfare tutti i suoi bisogni che non sono solo squisitamente sanitari e clinici, ma anche di altro ordine come ad esempio quelli che riguardano la sfera psicologica e sociale. Occorre sfatare il concetto che le cure palliative siano qualcosa di terminale, e in fondo futile, delle fasi finali della vita. Palliativo deriva dal latino pallium, il mantello, un abbraccio attraverso il quale si supporta e si conduce la persona nei vari momenti della malattia".
"Il nuovo ambulatorio – afferma Luigi Carlo Bottaro, Direttore Generale di Asl3 – rappresenta un ulteriore passaggio verso l’integrazione ospedale- territorio. Un servizio a carattere territoriale, come le cure palliative, si integra con il contesto ospedaliero coniugando nel percorso di cura del paziente oncologico tutti gli aspetti, siano essi clinici e di gestione del dolore, psicologici, sociali, relazionali. Un nuovo importante tassello che aggiungiamo all'offerta assistenziale Asl3 dedicata ai pazienti fragili".
"La letteratura e le esperienze internazionali in materia – spiegano Flavio Fusco e Manlio Mencoboni rispettivamente Direttore della S.C. Cure palliative Asl3 e SS Oncologia Villa Scassi Asl3- hanno mostrato un significativo e positivo impatto sulla sopravvivenza, sul controllo dei sintomi e sulla qualità di vita generale del cittadino malato preso in carico con queste forme multidisciplinari e integrate".
L’accesso all’ambulatorio avviene su indicazione diretta dell’oncologo Asl3 di riferimento del paziente.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci