Anziani, 4mila fratture di femore all'anno in Liguria

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La nostra regione, la più anziana al mondo, ha un record per le fratture al femore: oltre 4mila ogni anno. Per ridurre il rischio, ci sono consigli utili da seguire, spiega a Primocanale Andrea Giusti, Responsabile S.S.D. Malattie Metaboliche Ossee e Prevenzione delle Fratture nell’anziano di Asl3: "La Liguria si distingue perché siamo la regione più anziana del mondo e purtroppo paghiamo un prezzo elevato. Il numero più grosso da segnalare sono le 4mila fratture di femore all'anno in Liguria. Numero elevato, elevata anche la spesa. Sulle altre fratture i numeri sono meno definiti perché alcune fratture non vengono sistematicamente registrate, soprattutto quelle gestite a livello ambulatoriale, e i numeri sono ancora più grandi".

Gli stili di vita da rispettare sono semplici ma efficaci, spiega il dottor Giusti: "I consigli base sono l'attività motoria, l'alimentazione corretta, evitare alcolici e fumo di sigaretta, e molto importante è seguire i percorsi di screening e tutte le attività nel contesto di situazioni di rischio: chi ha già avuto una prima frattura sa che deve fare una valutazione in un centro specialistico. E' un campanello d'allarme perché se non lo ascoltiamo rischiamo poi la seconda, la terza frattura e poi la disabilità. Come attività fisica suggeriamo, soprattutto per gli over 70-75, attività aerobiche molto semplici come la classica passeggiata di 25-30 minuti due volte al giorno a quella che è la nostra velocità naturale del cammino. Fatta tutti i giorni migliora massa muscolare, riflessi e in minima parte migliora anche la densità ossea".