Tra le allergie da pollini, quella da parietaria - la pianta infestante dalle foglioline verdi che cresce in questo periodo in abbondanza - è una delle più diffuse: riguarda il 20-30 per cento degli allergici. E questi di inizio giugno e fine maggio sono i giorni del suo primo picco: un momento particolarmente delicato per gli allergici, spiega a Primocanale l'allergologa Paola Minale.
"E' proprio il momento critico e questo clima così variabile per i pazienti è un incubo. Un giorno piove e fa crescere la parietaria, un giorno tira vento e quindi distribuisce il polline, è sicuramente il momento peggiore. Ed è il momento di usare i farmaci al massimo: questo primo picco di parietaria è quello che disturba tantissimo con congiuntivite, rinite, tosse, episodi asmatici", spiega l'allergologa.
Cosa fare per non restare a contatto con la parietaria? "Cercare di allontanarsi dalla parietaria, stare sulla riva del mare è molto meglio in questo periodo quando si può, ma anche cercare di usare la mascherina FFP2 - io lo consiglio tantissimo ai miei pazienti - che è molto utile per chi vuole fare giardinaggio pur essendo allergico o vuole fare una gita in campagna", conclude la dottoressa.
IL COMMENTO
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