Sanità

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di Redazione sanità

Presso l’ospedale Saint Charles è ripresa, da circa due mesi, l’attività operatoria con la realizzazione di circa un centinaio di interventi di . Questa attività ha sancito il ritorno della chirurgia protesica nell’ambito territoriale del ponente in modo particolare dell’Asl 1 imperiese. A regime, saranno almeno cinquanta al mese gli interventi eseguiti.

L’ospedale Saint Charles, che ricordiamo è gestito in concessione da GVM Care & Research, ha avviato l’attività di chirurgia ortopedica sulla base di esigenze espresse dal territorio e, per tali prestazioni specialistiche, si avvale dell’équipe del professor Giovanni Villani e dell’equipe del dottor Michele Gramazio alle quali presto si aggiungeranno altre eccellenze ortopediche, peraltro tutte provenienti dalla scuola ortopedica del professor Spotorno. Ai pazienti dell’area di Asl 1 imperiese, viene quindi offerta la possibilità di accedere ad un percorso di diagnosi e cura completo, in regime di accreditamento con il Sistema sanitario nazionale, con prestazioni chirurgiche di nota fama nazionale.

L’età media dei pazienti che accedono a questo tipo di intervento è di 70/75 anni, con una prevalenza nella popolazione femminile. L’accesso all’intervento viene preceduto da un prericovero della durata di mezza giornata in cui il paziente viene sottoposto agli esami ematici preoperatori e radiologici, nonché alla visita anestesiologica al fine di preparare il paziente nelle migliori condizioni possibili all’atto chirurgico. Dopo l’intervento, durante tre giorni in reparto il paziente viene trattato dall’equipe di fisioterapisti e messo in grado di deambulare. Il percorso prevede la riabilitazione di circa una settimana nel reparto di fisioterapia, in stretta aderenza ai protocolli clinico riabilitativi. La riabilitazione estensiva per gli interventi varia da due/tre mesi per il ginocchio e per la spalla e un mese e mezzo circa per l’anca.

Presso l'ospedale Saint Charles sono attivi i reparti di chirurgia generale (10 posti letto), ortopedia (13 posti letto), day surgery (10 posti letto), recupero e riabilitazione funzionale (15 posti letto), cure intermedie (10 posti letto), medicina (30 posti letto). Sono operative 3 sale operatorie e 5 posti per la terapia intensiva di cui 1 di isolamento e 6 per l'Osservazione Breve Intensiva, un moderno ed attrezzato servizio di dialisi con 12 posti letto ed uno isolato. La nuova diagnostica per immagini è dotata di tecnologie all’avanguardia: risonanza magnetica di ultima generazione a 1,5 Tesla, tac, radiologia tradizionale, mammografo, ecografo, refertati anche in telemedicina dall’equipe radiologica multispecialistica. Sono stati attivati ambulatori in 17 specialità fra cui: cardiologia, chirurgia vascolare, diabetologia, dermatologia, ematologia, nefrologia e l’ambulatorio per la cura dell’ipertensione.