“La Liguria, regione più anziana d'Europa, con un’età mediana di 52-51 anni, si è mossa con determinazione attenzionando la fragilità e la cronicità. Un esempio concreto è l'Adi-Assistenza domiciliare integrata. Grazie ai fondi PNRR è stata incrementata l'attività dei servizi territoriali che porterà all'obiettivo finale del 2025 di presa in carico domiciliare di oltre 41mila over 65, che rappresentano il 10% della popolazione attesa in quella fascia d'età. In virtù di questa progettualità, Regione Liguria, completamente in linea con gli obiettivi, incasserà complessivamente 80,2 milioni. Ma già ora, tra le poche regioni in Italia ad aver esplicitato la progettualità, possiamo dire che al momento 34mila liguri over 65 sono presi in carico, e quindi seguiti attraverso 25 percorsi assistenziali diversi, monitorati nelle Cot-Centrali Operative Territoriali.
Tutto questo significa che per ogni persona presa in carico si conosce la diagnosi ma soprattutto tutti i singoli interventi erogati sia dal territorio sia dall'ospedale in caso di ricovero” così l’assessore alla Sanità della Regione Liguria Angelo Gratarola durante Colazione con, l’evento promosso da ONWS (Osservatorio Nazionale Welfare e Salute) per stimolare il dibattito attorno al tema del welfare e della qualità dell’invecchiamento.
IL COMMENTO
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