Sanità

Nell'area dove oggi sorgono il padiglione 7 e l'8 verrà costruito il nuovo Padiglione Zero, che concluderà la prima fase del progetto. Sarà una demolizione a misura di bambino: la pinza che smonterà l'edificio sarà travestita da dinosauro
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di Giorgia Fabiocchi

GENOVA - Entrano nel vivo i lavori per il nuovo Gaslini di Genova con l'avvio ufficiale delle operazioni di abbattimento dell’edificio della Scuola Professionale. I macchinari inizieranno infatti ad abbattere parte del padiglione 7. Si tratta del primo intervento di demolizione che coinvolgerà i padiglioni 7 e 8. Al loro posto nell'area verrà costruito il nuovo Padiglione Zero che, una volta realizzato, permettere di completare la fase 1 del progetto nuovo Gaslini. Il costo dell'opera è di circa 180 milioni, in parte finanziata dalle risorse arrivate dal Pnrr e in parte da fondi privati. L'obiettivo è terminare il tutto entro il 2026 per rispettare le tempistiche dettate dal Pnrr.

L'avvio delle operazioni di abbattimento è stato pensato a misura di bambino: la pinza demolitrice che smonterà pezzo a pezzo l'edificio è stata “travestita” da dinosauro e, a seguire, è previsto uno spettacolo a tema, con la presenza di acrobati e attori. Ad aprile il via libera dalla conferenza dei servizi e nelle settimane precedenti è stato impostata una modifica alla viabilità all'interno dell'ospedale pediatrico per permettere ai mezzi di lavoro di muoversi all'interno delle aree dell'ospedale.

 Il nuovo monoblocco (padiglione zero), costituito da sette piani per una superficie di 30.000 metri quadrati, ospiterà una volta concluso:
-l’area dell’emergenza-urgenza, correlata funzionalmente all’area ospedaliera dei servizi di diagnosi;
-il blocco operatorio (12 sale, di cui 3 ibride) e il blocco parto (8 sale travaglio - parto, di cui una attrezzata per il parto in acqua);
-le aree per le cure intensive: terapia intensiva e subintensiva pediatrica e neonatale (72 posti letto);
-l’area ospedaliera delle degenze ordinarie (chirurgiche pediatriche e materno-infantili) per circa 130 posti letto.
L’edificio è completato da due piani interrati, dedicati ai servizi, logistica e parcheggi, e dal piano di copertura dove è prevista l’elisuperficie, per il decollo e atterraggio di elicotteri.
Il gruppo operatorio sarà altamente tecnologico, unico e dotato di 10 sale operatorie (più due per il parto) di cui una dedicata all’urgenza e 9 per l’attività “programmata”.
I locali dedicati ai laboratori prevedono un’area funzionale dedicata all’assistenza - con il servizio trasfusionale, l’anatomia patologica, il laboratorio analisi centrale - e un’area funzionale dedicata alla ricerca, tra loro contigue ed estese fino a circa 6.000 mq. All’area imaging sarà dedicata un’area completamente rinnovata.

Tra le novità nel padiglione zero l'introduzione delle 'Single Family Room' per la giusta cura del neonato con mamma e papà: le stanze saranno ad uno o massimo due posti letto, con bagno annesso. Il gruppo parto sarà attrezzato con sei sale travaglio, sei sale parto, due sale operatorie e quattro isole neonatali in area dedicata.

Nuovo Gaslini: lavori al via a giugno e monoblocco pronto nel 2026 - LA NOTIZIA

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