Gli occhi sono puntati sui casi di covid nella Rsa di Sestri Levante (LEGGI QUI), ma la situazione non può e non deve allarmare: lo spiega a Primocanale Asl4, dopo la decisione da parte della struttura protetta del levante di chiudere - per tutelare i più fragili - l'accesso ai parenti per le visite. Una misura senz'altro momentanea, in attesa che il picco dei casi di covid possa passare.
"All'interno della Rsa Due Palme di Sestri Levante sono stati registrati numerosi casi di infezione da covid, per la maggior parte di questi la situazione clinica non preoccupa ma soltanto in un numero di casi è stata necessaria la terapia antivirale mentre solo per un paziente è stato necessario il ricovero ospedaliero. I pazienti sono monitorati in struttura. E' stato necessario interrompere le visite dei parenti per proteggere i più fragili, decisione presa dalla direzione sanitaria della struttura. Non ci sono allarmi ma è solo una misura protettiva nei loro confronti", spiega a Primocanale la direttrice sociosanitaria di Asl4 Maria Elena Secchi.
Senz'altro i casi di covid sono cresciuti in queste settimane, ma non destano preoccupazioni, come conferma la direttrice: "Non è il caso di creare allarmismi: a oggi a Sestri Levante abbiamo 13 pazienti positivi di cui solo 4 hanno una sintomatologia importante, gli altri sono pazienti presenti per altre patologie che hanno anche il covid. Non ci sono però situazioni allarmanti".
(immagine di archivio)
IL COMMENTO
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