Sanità

1 minuto e 40 secondi di lettura
di Silvia Isola

GENOVA - Una pronta diagnosi per gli atleti che possono contare su apparecchiature di ultima generazione e tornare prima in campo. "Genova è una città all'avanguardia perché sia pubblico sia privato investono molto nelle nuove tecnologie, in linea con le indicazioni dalle organizzazioni internazionali e del Ministero della Salute che richiede alle strutture sanitarie macchinari non troppo datati", spiega Francesco Berti Riboli, amministratore delegato di Villa Montallegro, che promuove un ciclo di incontri divulgativi dedicati alla cittadinanza. Il primo, a Palazzo Ducale, dal titolo “Tecnologia per la salute nello sport: dalla diagnostica per immagini all’intelligenza artificiale”, è stato realizzato assieme a Stelle nello Sport. “What’s new in”, cosa c'è di nuovo? Di novità nel campo medico-sportivo ce ne sono tante, come hanno potuto evidenziare Nicoletta Gandolfo, direttore del Dipartimento di Diagnostica per Immagini di ASL 3 Genovese, Simona Comandé, head of marketing Europe per Health Systems di Philips, Giorgia Giassi, ingegnere biomedico milanese, Federico Santolini, direttore U.O. Complessa di Ortopedia e Traumatologia d’urgenza presso IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova, Matteo Formica, direttore della U.O. complessa Clinica ortopedica e traumatologica dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino. 

A moderare l'evento Michele Corti, giornalista e presidente di Stelle nello Sport, che ha testimoniato come in oltre di 15 anni di collaborazione la divulgazione abbia accumunato l'associazione sportiva con Villa Montallegro, focalizzandosi sia sull'importanza della prevenzione, sia sull'importanza del trinomio tecnologia, salute e sport. 

Nel corso della serata, c'è stato grande interesse per le applicazioni della risonanza magnetica e le potenzialità dell'intelligenza artificiale, intesa come strumento capace di aiutare i medici nel formulare diagnosi sempre più accurate. Sono state anche presentate tecnologie che consentono di prevedere e curare gli infortuni e ottimizzare le prestazioni atletiche con precisione inedita.

In dialogo su questi temi anche la kitesurfer Maggie Pescetto (YCI) protagonista alle Olimpiadi di Parigi 2024, dal canottiere Davide Mumolo (Elpis Genova/Fiamme Oro), azzurro a Parigi 2024 e argento mondiale nel Coastal Rowing, e dalla tennista Giorgia Mortello (Lubrano Tennis Academy) campionessa di livello internazionale e oggi istruttrice.