"Dodici mosse per dare scacco alle liste d'attesa grazie al digitale e all'intelligenza artificiale, sono convinto che se partiremo potremmo dare un serio contributo a un tema molto sentito in tutta Italia perché abbiamo già studi su questo". Così Enrico Castanini, direttore generale di Liguria Digitale, a margine del convegno "Medicina Digitale per la prevenzione e la curatrice, organizzato dai Rotary Club genovesi a Palazzo Ducale di Genova.
Priorità
Castanini, che inizialmente sembrava il favorito per il ruolo di assessore alla sanità, farà parte del team dei cosiddetti 'saggi' che affiancheranno il presidente della Liguria Marco Bucci in tema sanità e le sue parole, sommate a quanto dichiarato da Bucci in campagna elettorale, portano a far credere che il tema delle liste d'attese parallelamente ai conti della sanità saranno i primi due argomenti che verranno affrontati del nuovo presidente e questo anche per dare un segnale concreto.
Digitale al centro
Sul tema della digitalizzazione Castanini ci tiene a sottolineare come la Liguria in questi ultimi anni abbia avuto un ruolo spesso da apripista se paragonato ad altre regioni. "La nostra strategia è stata quella di non eliminare nessuno degli strumenti esistenti, ad esempio per la prenotazioni, con quelli digitali che si aggiungono a quello già presenti, con le stesse risorse anche per l'analogico per chi non sa usare il digitale. Poi ci sono tutta una serie di vantaggi importanti perché il digitale, a differenza degli uffici, funziona 7 giorni su 7, 24 ore su 24, e questo ha permesso a categorie, che hanno problemi nelle ore di ufficio di prenotare, abbiamo avuto milioni di prenotazioni notturne nel corso degli anni, così come il sabato la domenica".
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