Due ore a pranzo a partire dalle 12.30. Tanto è durata la prima riunione del neo assessore regionale alla sanità Massimo Nicolò con i direttori generali delle quattro Asl liguri e delle aziende ospedaliere della Liguria, la seconda dall'elezione di Marco Bucci. All'ordine del giorno il tema dei conti in rosso.
Chi era presente all'incontro?
All'incontro in Regione, convocato dall'assessore Nicolò, oltre ai direttori generali (quello del Galliera era sostituito dal direttore amministrativo), erano presenti: Roberta Serena direttore del dipartimento salute di Regione Liguria; Filippo Ansaldi direttore generale di Alisa; Claudia Morich direttore finanza e bilancio di Regione Liguria e due 'consulenti' del presidente Bucci ossia il commercialista Santiago Vacca e l'ex assessore alla sanità Angelo Gratarola che sembra non sia stato presente tutte le due ore perché impegnato in call con l'Aifa di cui fa parte del consiglio di amministrazione.
Il taglio di 32 milioni non è sufficiente, va azzerato
Nicolò è stato chiaro e ai direttori avrebbe detto che sa che tutti stanno lavorando per rientrare dal disavanzo ma i 32 milioni che sono riusciti ad abbattere dopo la prima richiesta del presidente Bucci non bastano, il disavanzo va azzerato. Una richiesta giudicata impossibile dai direttori generali ma che sembra seguire, come modalità operativa, la 'best option' ossia puntare al massimo, al migliore possibile per ottenere di più.
Da quanto trapela, nonostante il riserbo massimo che è stato chiesto ai partecipanti alla riunione, ogni settimana ci sarà un incontro simile per aggiornamenti sui conti.
La Asl 1 al momento sembra essere quella più in difficoltà considerando anche la spesa per i gettonisti che deve affrontare.
IL COMMENTO
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