E' oggi, giovedì 28 aprile, la data in cui ufficialmente si decideranno le regole per le mascherine al chiuso a partire dal prossimo primo maggio. In vista della scadenza dell'obbligo di indossare le mascherine al chiuso, prevista per il 30 aprile, il governo è pronto a siglare un emendamento al decreto legge del 24 marzo scorso. Sarà una ordinanza ponte del ministero della Salute per definire le nuove regole a partire dal primo maggio per quanto riguarda l'utilizzo delle mascherine al chiuso. Obbligo che verrà prorogato ma solo in determinate situazioni: sui mezzi di trasporto, negli ospedali, in cinema e teatri, nei palazzetti dello sport. Non ci sarà più l'obbligo invece al lavoro o nei negozi.
Il primo maggio è anche la data in cui cambieranno le regole relative al green pass, così come era stato deciso dal decreto covid del 17 marzo scorso che aveva stabilito dall'inizio del prossimo mese l'eliminazione del green pass per l'accesso al luogo di lavoro. Eliminazione del green pass dal mese di maggio per bar e ristoranti, anche al chiuso, per le mense, per l'accesso degli spettatori a spettacoli al chiuso (cinema, teatri) e a eventi sportivi, per le aule universitarie, per i centri benessere, per le attività sportive al chiuso e spogliatoi, convegni e congressi, corsi di formazione, centri culturali, sociali e ricreativi al chiuso, concorsi pubblici, sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò, feste al chiuso e discoteche, mezzi di trasporto.
Per quanto riguarda l'obbligo vaccinale, fino al 31 dicembre 2022 è in vigore per gli esercenti le professioni sanitarie e i lavoratori negli ospedali e nelle RSA con la sospensione dal lavoro. Sempre fino al 31 dicembre è obbligatorio il green pass per i visitatori nelle RSA, negli hospice e nei reparti di degenza degli ospedali. Per le forze dell'ordine, le forze armate, il personale della scuola e delle università, ma anche gli over 50 l'obbligo vaccinale resta in vigore fino al prossimo 15 giugno.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci