Il Genoa corre sotto gli occhi di Blessin e attende il sì di Dragusin. Parigini in uscita

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GENOVA - Proseguono sotto il sole gli allenamenti del Genoa presso il centro sportivo Signorini di Pegli, dove la maggior parte della squadra ha lavorato sotto lo sguardo di mister Blessin e del general manager Spors. Mancano ancora all'appello alcuni giocatori come Gudmundsson, Yeboah, Galdames e Frendrup, che raggiungeranno il gruppo al termine delle vacanze prolungate dopo i vari impegni con le proprie nazionali.

Visita speciale a Pegli durante l'allenamento del lunedì da parte del presidente Alberto Zangrillo, che nel pomeriggio ha poi fatto tappa al ticket store del Porto Antico per abbracciare i tifosi accorsi per rinnovare il proprio abbonamento: a meno di una settimana dall'inizio della vendita libera, sono 7mila le tessere rilasciate.

Sul mercato rimane da compiere solo l'ultimo passo per arrivare a Radu Dragusin della Juventus, per il quale manca solo il sì del giocatore nell'affare che porterà Andrea Cambiaso in maglia bianconera. Il laterale romeno rientrerà in Italia nelle prossime ore e dovrebbe accettare la proposta del Grifone, Cambiaso invece dopo la firma potrebbe essere ceduto in prestito ad un'altra squadra, fra tutte la più interessata è la Salernitana.

Fra gli esuberi l'attaccante Vittorio Parigini, che dopo una stagione condita da 2 gol e 3 assist farà ritorno al Como dove ha giocato lo scorso anno. Gli ultimi nomi accostati al Genoa sono quelli di due giovani centrocampisti, si tratta di Dino Halilovic del Den Bosch, che ha il contratto in scadenza nel 2023, e di Jacopo Segre, 25enne di proprietà del Torino che ha già parecchie presenze nel campionato di Serie B.