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di Stefano Rissetto

Lo Spezia si trova nell'ultima settimana di ritiro in val Gardena, tra le speranze e le certezze. Gli innesti di Mattia Caldara e Albin Ekdal sono rinforzi di qualità per Luca Gotti, il tecnico scelto per garantire allo Spezia il quarto campionato di serie A.

Da quanto emerso dalle prime amichevoli, il tecnico rivelatosi nell'Udinese non si discosterà dal suo efficace 3-5-2, con esterni molto mobili e duttili. Ma la risultanza più importante del ritiro altoatesino è la "riabilitazione" di Mbala Nzola, l'attaccante franco-angolano dalle grandi doti tecniche frenate da un carattere spesso fonte di incomprensioni con l'allenatore di turno e con gli stessi compagni di squadra.

Gotti però considera Nzola un elemento di grande valore ed è quindi probabile che il ds Pecini lavori per trovare un secondo attaccante in grado di integrarsi col titolare designato, più di quanto non possa fare Antiste, tecnicamente e tatticamente identico a Nzola. A centrocampo infine si ragiona su nomi come Baselli e Kurtic.