Zangrillo ai tifosi: "Non vi deluderemo, avanti col centro sportivo"

GENOVA - Prima la festa dei 129 anni, poi il ricordo di Fabrizio Gorin, infine l’incontro coi club rossoblu. Il presidente del Genoa Alberto Zangrillo dopo decenni è il massimo dirigente che per primo incontra i tifosi.

Un evento che ha fatto felice l’Acg del presidente Paolo Caricci. Oltre a Zangrillo c’erano anche per la società Flavio Ricciardella e Matteo Rossi. Alla sala del Cap imbandierato tanti personaggi del tifo genoano: Zangrillo arriva alle 21.20 accolto dall’applauso dei presenti.

Il presidente interviene subito: “Contento e doveroso essere qui davanti a voi che rappresentate decine di migliaia di persone forse centinaia. Grazie per il numero di abbonamenti ottenuti che anche per merito vostro è arrivato a quel numero straordinario. Ringrazio molto anche Flavio Ricciardella perché vuol bene al Genoa e sta facendo un grande lavoro. La nuova proprietà ha i fondamentali per una conduzione importante. Non vogliamo deludervi e poter andare lontano. Siamo all’inizio di un grande progetto. Per ora vi siete dovuti accontentare delle parole ma stiamo andando in una unica direzione”.

Zangrillo sottolinea il ritorno dei giovani che sono il futuro: “Senza di loro non si va da nessuna parte”. E rispondendo ad una domanda di Mario Epifani parla del centro sportivo: “In questi giorni abbiamo fatto molte riunioni coi tecnici e stiamo lavorando per costruire questo centro senza il quale non si può andare lontano”. Per le aree spunta l’idea di Fondega di Multedo ex Eni che avrebbe superato quella iniziale di Erzelli. Da sottolineare che prima dell’arrivo di Zangrillo si era tenuta l’assemblea dei club con ampia rappresentanza.

Bilancio Acg approvato all’unanimità poi il via alle proposte e alle iniziative della tifoseria. Caricci: “Rapporto con la società è molto proficua. Se devo dare giudizio su dirigenza posso dire che è stradisponibile. Questo è davvero importante per noi. Credo che potremo migliorare ancora i rapporti portando magari un giocatore nei club accompagnato da un ragazzo delle giovanili o della Primavera”. Poi altri temi come i bambini che possono andare in campo e altre iniziative sempre nel nome del Genoa come le trasferte da organizzare. La serata davvero importante si chiude con la fiducia per il prosieguo della stagione.