Come previsto, è andata deserta l'assemblea degli azionisti della UC Sampdoria S.p.A., seguita in diretta da Primocanale. Dopo che la prima convocazione, martedì 14, era andata deserta, la riunione era stata fissata in seconda convocazione per quest’oggi, 19 dicembre alle 12, sempre nella sede milanese di Banca Lazard in via dell'Orso 2, nella zona di Brera in pieno centro. Gli azionisti di maggioranza, ovvero la figlia e il nipote di Ferrero che controllano la società tramite la srl Sport Spettacolo Holding, hanno deciso di non presentarsi.
E' arrivato invece Alessandro Barnaba, il finanziere del fondo Merlyn Partners che ha acquistato alcune azioni e che vuole tentare una scalata interna alla maggioranza delle quote, per quanto l'operazione sia ardua a prescindere dalla volontà di Ferrero. Presenti davanti alla sede di Lazard anche molti tifosi arrivati da Genova, per esercitare una sorta di presidio morale sulle sorti del club. I sostenitori blucerchiati hanno lasciato via dell'Orso dopo aver avuto un colloquio, nella corte interna del palazzo, con il consigliere di amministrazione Gianni Panconi.
Dopo aver mandato deserta per la seconda volta consecutiva l'assemblea convocata dal CdA, gli azionisti hanno chiesto allo stesso organi di governo del club (Marco Lanna, Antonio Romei, Gianni Panconi e Alberto Bosco) di riconvocare l'assemblea per i primi giorni del mese di gennaio, "mantenendo quale ordine del giorno - si legge in una nota del club - la ricapitalizzazione della società mediante aumento di capitale". Quindi l'ex presidente conta di trovare i soldi per andare avanti e mantenere il controllo del club. Il CdA di contro farà le sue valutazioni.
IL COMMENTO
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