Come ogni anno, sarà il Trofeo Laigueglia a dare il via alla stagione del ciclismo su strada. L'appuntamento è per il 1° marzo, per la corsa che molti ciclisti usano per preparare la Milano-Sanremo, prima classica monumento del calendario che comprende anche Fiandre, Roubaix, Liegi e Lombardia.
Lo scorso anno si era imposto lo sloveno Jan Polanc, ultimo in ordine di tempo di un albo d'oro che comprende Eddy Merckx, Michele Dancelli, Franco Bitossi, Giovan Battista Baronchelli, Freddy Maertens, Johan Museeuw (campione del mondo 1996, nella foto in tenuta da veterano), Frank Vandenbroucke, Roger De Vlaeminck, Pierino Gavazzi, Giuseppe Saronni, Alessandro Ballan, Bauke Mollema e Pippo Pozzato, quest'ultimo l'unico a vincerla tre volte.
Nel frattempo, il Comune di Laigueglia ha assegnato, sotto le condizioni di legge dopo un bando ufficiale, l'organizzazione tecnica e la comunicazione della gara ad ExtraGiro, il gruppo che negli ultimi anni ha ottenuto grandi risultati organizzativi a livello internazionale, dal rilancio del Giro d’Italia Giovani alla realizzazione dei Campionati del Mondo a Imola nel 2020 in piena pandemia, allestiti in pochi giorni dopo la rinuncia della federciclismo svizzera che aveva scelto come sede Aigle-Martigny.
La nuova macchina organizzativa si propone di rafforzare sul piano internazionale la visibilità della gara e sviluppare insieme il lancio delle nuove opportunità di turismo attivo e sostenibile su questo territorio, così tradizionalmente connesso alla bicicletta. Nei primi due mesi del 2023 si vedranno così una serie di iniziative sul territorio in avvicinamento a mercoledì 1 marzo.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci