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di Stefano Rissetto

Francesco Flachi ha portato la Praese al successo sulla Carcarese, nel recupero di campionato, con un gol che allo stesso calciatore, così come agli osservatori più attenti, ha ricordato la prodezza messa a segno al "Felix Bollaert" di Lens il 15 dicembre 2005, nell'ultima partita del girone di secondo turno della Coppa Uefa disputato dalla squadra di Novellino (nella foto, i due).

La Sampdoria, quinta nel campionato precedente dopo un lungo duello con l'Udinese, aveva eliminato al primo turno i portoghesi del Vitoria Setubal, 1-1 all'Estadio do Bomfim anche lì con gol di Flachi, e 2-1 a Marassi.

Quindi, nel girone di secondo turno (cinque squadre, un turno di riposo per ciascuna, gare di sola andata, tre qualificate ai sedicesimi), la Sampdoria si trovò di fronte Steaua Bucarest e Hertha Berlino da affrontare in casa, Halmstads e RC Lens da sfidare in trasferta. Consumato il riposo nel primo turno, la Sampdoria pareggiò in casa 0-0 con la Steaua e nel secondo, tornata al Nya Ullevi di Goteborg dopo quindici anni e mezzo, vinse 3-1 con lo Halmstads. Nella gara successiva altro 0-0 in casa con lo Hertha Berlino.

La Sampdoria salì quindi al "Bollaert", uno degli stadi usati per Francia '98, con la facoltà di potersi qualificare anche solo con il pareggio. I francesi passarono con Thomert nei minuti iniziali, ma a metà del primo tempo pareggiò il solito Flachi, con il gol "replicato" molti anni dopo con la maglia della Praese. Ma tra la Sampdoria e la qualificazione c'era uno dei suoi soliti "ultimi minuti": al 91' per i giallorossi segnò Jemaa. Ma la prodezza del numero 10 blucerchiato resta agli annali.