LA SPEZIA - Ecco le parole del tecnico dello Spezia Leonardo Semplici all'anti-vigilia di Spezia - Torino, gara valida per la trentasettesima giornata del campionato di Serie A.
Sulla partita con il Lecce:
“Abbiamo fatto buona gara ma non sufficiente per portare via risultato migliore. Ragazzi hanno fatto molto bene nel primo tempo, nel secondo qualche errore commesso ma senza mai concedere nulla e questo ci ha dato indicazione che la squadra c’è ed è in salute. Ci siamo preparati al meglio per il match con il Torino che sarà fondamentale”.
Sul giocare prima del Verona, se vantaggio o svantaggio:
“Dipende dal risultato, mi sono già espresso, siamo concentrati sul Torino, lo stiamo preparando al meglio. Sono una squadra di valore, in condizione importante, starà a noi cercare di far diventare questo match una partita a nostro favore. Lo stadio sarà sold out, avremo bisogno dei nostri tifosi, dovremmo attraverso la prestazione trascinare anche il pubblico per far si che possa aiutarci”.
Sugli infortunati, chi recupera e chi no:
“Caldara ancora no, vediamo domani, faremo un tentativo ma sarà difficile. Problemino per Verde, valuteremo se sarà convocabile mentre Maldini e Bastoni hanno fatto il primo vero allenamento, sono due giocatori importanti che terremo in considerazione per queste due partite”.
Sul Torino, se affrontarlo con una difesa a 3 o 4:
“Andremo avanti come nelle ultime partite, nonostante l’avversario sia differente. Sono bravi nelle ripartenze, bisognerà stare quindi attenti durante tutti i 95 minuti, dato che loro sono fisici e tecnici, dovremmo avere la massima attenzione”.
Sulle strategie da adottare nel match di sabato:
“Le strategie cambiano nel corso della gara a seconda degli episodi, dovremmo avere massima attenzione e determinazione, la voglia di raggiungere l’obiettivo non dovrà mancare. C’è la massima intenzione di fare le due partite al meglio, se ripetiamo quanto visto nelle ultime partite ce la possiamo giocare e magari possiamo anche vincere”.
Sulle temperature in aumento, se possono influire sul rendimento:
“La squadra sta bene, giocare con queste temperature non sarà facile per nessuno, i ragazzi si stanno allenando con convinzione e sono sicuro che risponderanno con una grande partita, perché così dovrà essere, per andarci a prendere un obiettivo che ci meritiamo, dando continuità di prestazione e soprattutto risultato”.
Su chi temere maggiormente nel Torino:
“Chi gioca davanti ha qualità importanti, Sanabria è uno di questi ma anche gli altri meritano attenzioni, così come il resto della squadra, che ha dimostrato di fare un buon campionato. Bisognerà quindi fare una grande partita per far si che la nostra voglia di arrivare all’obiettivo sia maggiore della loro”.
Sulla mancanza di gol, che spesso non porta a vittorie che sarebbero meritate per il gioco espresso:
“Dopo la partita di Lecce io ero un po’ scontento, non tanto per la prestazione quanto per il risultato. Vittoria sarebbe stata determinante, qualcosina c’è mancato, bisogna avere non tanto cattiveria, perché l’abbiamo dimostrata, ma magari essere incisivi e tirare maggiormente in porta. Bisogna essere noi a voler determinare la gara e sabato ci vorranno grande attenzione e determinazione”.
Sulle condizioni di Zurkowski, se può giocare dal primo minuto:
Zurkowski sta meglio, nonostante si porti dietro ancora qualche problemino, ma tutti i ragazzi stanno bene. Stanno soffrendo perché si sperava di non vivere questo finale così concitato ma questo è anche demerito nostro. Bisogna reagire e far si che arrivino i risultati che servano. Conta il risultato finale, spero magari in prestazioni meno belle ma con il risultato che possa servirci per raggiungere l’obiettivo”.
Sulla società sempre vicina alla squadra:
“Io ho trovato grande disponibilità sin dall’inizio, per una società che si impegna quotidianamente ed sempre presente. Erano presenti anche a Lecce, questo ci ha fatto piacere. Nonostante le tensioni sempre bravi a gestire questi aspetto”.
Se c’è il rischio di caricare troppo l’ambiente in partite come queste:
“Le motivazioni fanno cambiare i risultati, l’allenatore deve sapere quando caricare e quando lasciare tempo libero. Ho ragazzi responsabili e di valore, sono convinto che saranno preparati al meglio per far si che possano prendersi le soddisfazioni che si meritano per i tifosi e la società”.
IL COMMENTO
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