Sport

1 minuto e 37 secondi di lettura
di Riccardo Olivieri

GENOVA -Sarà Pulsee il “front jersey sponsor”, del Genoa: si tratta del brand dedicato alle utenze domestiche di Axpo Italia, azienda leader nel settore dell’energia, e sarà protagonista sulle maglie del Grifone fino alla stagione 2024/2025.

Le nuove magliette con lo sponsor Pulsee sono state presentate nella sede di Axpo: a fare da modello il calciatore Alessandro Vogliacco che ha ricevuto dal presidente Alberto Zangrillo la pesante investitura di "capitan futuro per il suo grande contributo alla squadra nei momenti difficili nonostante la giovane età".

"Credo che le storie e il percorso di Genoa CFC e di Axpo Italia, di cui Pulsee Luce e Gas fa parte, abbiano diverse similitudini – commenta Simone Demarchi, Amministratore Delegato di Axpo Italia -. Sono costruite sull’ambizione di team molto uniti e che si pongono obiettivi sfidanti e in costante rinnovamento. Il lavoro fatto in questi primi quattro anni dal nostro brand per le utenze domestiche si riflette perfettamente in quanto dimostrato dal Genoa nell’ultimo campionato, ovvero saper essere un game changer nel panorama calcistico italiano. Siamo particolarmente orgogliosi di poter dare la nostra giusta energia al Club e di poter affiancare il Presidente Zangrillo, l’Amministratore Delegato Blazquez, il Direttore Generale Ricciardella e tutta la dirigenza, mister Gilardino, il suo staff, la squadra e i tifosi in una stagione così importante che segna il ritorno in serie A di una storica compagine del calcio italiano".

"Avete avuto la grande abilità, professionalità e storia per immagazzinare una cosa complessa come l'energia e metterla a sistema - ha dichiarato il presidente Zangrillo ringraziando lo sponsor -. Grazie Axpo di darci l'opportunità di muoverci in modo intelligente e moderno". Poi sui tifosi: "Il mio grande orgoglio è quello di aver portato ad innamorarsi del Genoa una nuova generazione di tifosi rossoblù: a Moena mi chiedevano l'autografo e pensavo 'ma chi sono io?' In realtà sono ben altro, nel calcio mi sento un po' di invadere il campo degli altri".