Piscine e caro bollette, l'appello: "Servono aiuti subito, altrimenti ci tagliano le utenze"

×

GENOVA - Col rincaro delle bollette di gas, acqua e luce il rischio per i gestori di piscine è letteralmente di affogare. Se già la chiusura prolungata durante il lockdown li aveva fatti annaspare, ora in bilico ci sono centinaia di posti di lavoro in Liguria.

"Il costo dell'energia è uno dei costi maggiori insieme al personale e si attesta circa sul 20%: vederlo crescere di due volte e mezzo per l'energia e di cinque volte per il gas è veramente un problema insostenibile"

"La nostra rete si è venuta a creare un po' dopo il lockdown e conta 13 impianti tra Liguria e Basso Piemonte, con l'obbiettivo di darci una mano a vicenda anche in situazioni come questa", spiega Gianluca Argiolas, presidente di rete Maker. "Contiamo oltre 120 dipendenti e 400 collaboratori sportivi. Tra gli impianti, il Bellavita per via della sua grandezza è quello che sta subendo di più queste questo tipo di problematiche". 

Anche per questo motivo le piscine hanno scioperato nella giornata di domenica. Tutto quello che serve dal Governo, è un salvagente e deve essere lanciato in tempi rapidi. Dalle istituzioni locali, c'è ampio sostegno, ma gli aiuti devono arrivare da Roma.

Bisognava dare un segnale, poiché questa non è una problematica ma è proprio un'emergenza. Si sente parlare ormai da giorni di ristori pronti per il settore", commenta Argiolas, lanciando un appello a nome del settore.

"Servono interventi rapidi, perché i fornitori se non si vedono pagare le bollette staccano le utenze"

"La Regione e il Comune hanno garantito il loro sostegno, sensibilizzando le istituzioni centrali con i loro canali istituzionali. Per il futuro, Regione Liguria ha in mano strumenti che possono aiutare i gestori a efficientare gli impianti sportivi e quindi a renderli sempre più autonomi rispetto a questo tipi di crisi, mentre il comune di Genova ci ha dato un grande aiuto con il Covid. Ringraziamo le istituzioni per la vicinanza, ma ora servono sostegni e servono subito per garantire il nostro servizio alla cittadinanza, fondamentale per il benessere delle persone. La perdita di un impianto è prima di tutto. 

Il tema del caro bollette verrà affrontato questa sera nella trasmissione di Primocanale Tiziana&Cirone, in onda a partire dalle 21.